Con Joseph Gordon-Levitt, Charlotte Le Bon, Ben Kingsley
http://www.imdb.com/title/tt3488710
Il nuovo film di Bob Zemeckis esce da noi dopodomani. Basato sulla storia vera di Philippe Petit, un pazzo furioso che nel 1974 camminò su un cavo sospeso tra le due torri gemelle di NY.
Esatto, la storia è quella. Poi Zemeckis l’avrà romanzata, immagino.
Certo girare un film così prima del 2001 sarebbe stato più agevole, credo… chissà come avranno fatto a ricreare le torri. Boh.
Oh, non mi ha mica fatto impazzire, anzi.
Intanto la scelta di passare ogni tanto dall’inglese al francese se la poteva evitare, ma transeat. Lo sviluppo non mi ha convinto: piazzare il protagonista in cima alla statua della libertà come narratore: ma per quale motivo? Bah. Ok gli effetti speciali, su questo niente da dire, ma la pecca principale del film è il fatto di non essere riusciti a rendere interessante il protagonista. Perché il personaggio femminile è ridicolo, diciamolo. Piazzato lì giusto perché una donna doveva pur farcela entrare. Lui invece era interessante sulla carta, e non poco. Ma alla fine la mia impressione è stata quella di un grosso coglione, che spara qualche irritante frase dal sapore new-age e rischia di ammazzarsi per fare la famosa camminata.
Resta da dire che la parte della camminata vera e propria mi ha messo a disagio non poco, il che dimostra - deduco - che tecnicamente sia girata come si deve. Mah.
A me invece è piaciuto anche se parecchie cose non mi hanno convinto.
In primis la scelta del narratore sulla Statua della Libertà che mi è sembrata proprio un’idea sciagurata. Per me andava evitata a tutti i costi e il fatto che poi venisse mostrata così spesso l’ha resa ancora più “sbagliata” (ai miei occhi, dico).
Però il resto il film mi è piaciuto anche se conoscevo perfettamente tutta la storia e già sapevo cosa sarebbe accaduto. Per me la parte migliore è quella che precede la camminata, quando tendono il cavo. Quella l’ho trovata davvero appassionante e con una bellissima suspense (che ha funzionato nonostante sapessi tutto quello che sarebbe accaduto visto che nel documentario “Man On Wire” se ne parlava abbondantemente).
In 3D sicuramente il film guadagna in spettacolarità (e vertigine) per tutto quello che riguarda la scena della passeggiata tra le torri.
Il blu ray è ottimo e contiene circa mezz’ora di extra molto ben fatti.