Toto le héros (Jaco Van Dormael, 1991)

Primo lungometraggio di Van Dormael, che già con questo esordio mette in luce tutto il suo talento visionario.
La storia procede di pari passo su due piani temporali, scopriamo l’infanzia ed il percorso di vita di Thomas attraverso i ricordi di lui da vecchio; un vecchio malinconico e sognatore, nella cui testa le memorie si confondono con la fantasia, proponendoci una rappresentazione del suo passato molto romantica, suggestiva e iperrealistica, in cui non è possibile riconoscere il punto di demarcazione tra vero, verosimile e suggestione. Al contempo assistiamo anche alla narrazione del presente, in cui l’anziano si mette in gioco per compiere una missione improbabile e sui generis, con una determinazione e una naïveté degne di un bambino (per l’appunto).

Davvero un’affascinante e gradevole visione.
Mi piacerebbe leggere anche il parere ed un commento di @mister.steed che in un’altra discussione aveva dichiarato che questo è uno dei suoi film preferiti in assoluto! :sunglasses: