Nato nel 1957 come soggetto di Steno per un film da intitolarsi"Totò e Peppino in via Veneto" fu messo da parte dopo la malattia che colse agli occhi Totò in quel periodo.
Fu ripresa l’idea dopo il successo mondiale del film di Fellini"La Dolce Vita" del 1960.
A dirigere quella che poi divenne una parodia fu Camillo Mastrocinque che dopo poche scene girate entrò in contrasto con i produttori Buffardi e Mariani e decise di abbandonare il set. Fu sostituito da Sergio Corbucci amico di Buffardi(genero di Totò).
Sceneggiano Bruno Corbucci,Gianni Grimaldi e Mario Guerra.
Musiche alla Nino Rota di Armando Trovajolitesto in grassetto
Surreale vedere Totò e Peppino doppiati in spagnolo!!!
Però bisogna dire che hanno un’espressività ed una corporalità che la loro recitazione funziona efficacemente anche col doppiaggio (non l’avrei mai detto)!
Totò,Peppino e la dolce vita
era un film incasinatissimo, prodotto da parenti suoi, la figlia con il marito, tanto è vero che io arrivai in sostituzione di Camillo Mastrocinque che aveva litigato e se ne era andato. Non sapevo niente, non avevo neppure letto il copione, e c’era una scena di una specie di bar con un tavolino, e su un foglio lessi che Totò e Peppino avrebbero dovuto sedere attorno a questo tavolino chiacchierando. Ma di che cosa non era specificato. Gli dissi: " Io sono piombato qua, questo è quanto mi trovo tra le mani, però sono all’oscuro di tutto, e adesso che facciamo in questa scena del bar? " E Totò, calmo calmo, mi disse di lasciarlo fare. Così, di sana pianta, mentre lo seguivo con la macchina, e Peppino ordinava dello champagne al cameriere che gli suggeriva il Moèt Chandon, Totò inventò uno sketch straordinario svisando Moèt Chandon in " Mo’,esce Antò" e andando avanti sull’equivoco per diversi minuti. Tutti della troupe schiattavamo dal ridere, in quei casi spesso i macchinisti e gli elettricisti finivano con l’applaudirlo perché si divertivano come pazzi, inaspettatamente’ La sceneggiatura era per Totò un filo d’accaio teso tra due punti, l’inizio e la fine del film, ma il resto subiva mille cambiamenti.