TRADIMENTO (1982) - Alfonso Brescia
Con: Mario Merola, Nino D’Angelo, Ida Di Benedetto, Salvatore Puccinelli, Tommaso Bianco, Lucio Montanaro…
Soggetto: Francesco Calabrese
Sceneggiatura: Enzo Gicca Palli, Alfonso Brescia
Musiche: Eduardo Alfieri
Reclamato in un’altra discussione, TRADIMENTO è da un po’ che è uscito in DVD, a cura della Duck Record.
Non ho la più pallida idea della qualità.
Non ne sapevo niente!
Sai se è uscito da molto tempo?
Grazie per la segnalazione
L’ho visto in vendita “casualmente” il giorno dopo la sua morte.
Era ovviamente pronto da tempo, ma chissà perché attendere.
Ho fatto una ricerca con google
Data pub. 11 Nov 06
Nello stesso giorno hanno fatto uscire anche Giuramento e Carcerato
Martedi 5 Agosto alle 16:35 Rete 4
e da tempo che non lo trasmettevano in tv.
Le Tv nazionali lo mandano in onda raramente,su Telecapri invece si vede spessissimo (così come tutti gli altri film di Merola e D’Angelo).
A me questo film è sempre piaciuto… nel cast c’è anche il grande Nello Pazzafini,e sul finale ci sono alcune scene girate al Santuario di Montevergine (non molto lontano da dove abito io)
da ricordare la grandissima scena alla sala bigliardi dove MEROLA sfida PAZZAFINI.Sequenza del film per me eccezzionale…GRANDI! MEROLA VS PAZZAFINI
Secondo me, il secondo miglior film con Mario Merola.
Non esente da scene trash e una messa in scena tirata via, però è una sceneggiata che rispetta tutti i topoi, e un buon cast di supporto.
L’ultimo bagliore di Merola, che sarebbe stato rimpiazzato da Nino D’Angelo.
Tornando sul luogo… del delitto.
È un susseguirsi di scene madri, e fin qui quasi non ci sarebbe nulla di male. Il problema è che va per inutili massimalismi di toni. Soprattutto nella scena del processo (perché il giudice, interpretato dal sanguigno - e sanguinario - Ghigo Masino deve essere così ilare?) e il teatrino delle marionette, in cui la Di Benedetto e Merola interpretano due burattini. Merola come Pulcinella è qualcosa che va oltre il comico.
Ho fatto maggiormente attenzione agli spazi riservati a D’Angelo. Molto interessante la scena “pseudo-videoclip” sulla spiaggia con la Olivieri, che anticipa il prossimo stile cinematografico che consacrerà D’Angelo.