Tre piccole pesti - Il ritorno dei mini ninja (Shin Sang-ok, 1993)

Secondo film della saga dei 3 ragazzi ninja, serie cinematografica composta da 4 titoli. Io e mio fratello (“mio fratello ed io!” :joy:) ci andavamo matti, avevamo la vhs skorpion del primo capitolo e l’abbiamo tritata a furia di vederla, e poi avevamo registrato anche il terzo dalla tv (due dei tre attori cambiavano però). Questo secondo episodio non l’avevo mai visto ed ho rimediato ora, con qualche decennio di distanza :sweat_smile:

Sono film proprio gradevoli, il mix tra avventura, comicità ed azione è ben equilibrato.
Gli altri dovrei rivederli, ma guardando questo secondo capitolo mi sono saltati all’occhio i debiti verso un certo cinema di hong kong (jackie chan in primis ma non solo: belle le coreografie che utilizzano oggetti quotidiani “trovati” in loco ed il combattimento “doppio” con Colt che fa volteggiare Tam Tam usandolo come “arma”) ma anche verso le scazzottate umoristiche alla Bud & Terence (alcune trovate sono riprese paro paro dai film della coppia italiana).
I ragazzini nelle mosse più acrobatiche e pericolose mi sono sembrati controfigurati, ma comunque si vede che le arti marziali le hanno studiate, se la cavano benissimo e hanno doti atletiche niente male.
Azzeccatissimo poi Victor Wong nei panni del nonno, davvero una faccia perfetta e un fisique du rôle ideali per la parte.

E adesso una curiosità che piacerà a @SWAT e @King_Ghidorah
Visto che il regista porta un nome asiatico mi sono incuriosito e ho buttato un’occhio alla sua storia su imdb e… Incredibile, è lo stesso regista di Pulgasary, il kaiju eiga del regime nordcoreano!!! :scream:
Sapevo della storia che per favorire la creazione di un cinema popolare di propaganda Kim Jong-il aveva fatto rapire dei cineasti e degli attori dalla corea del sud, ma non immaginavo che la vicenda riguardasse un director del quale ho apprezzato i film da ragazzino! Praticamente Shin Sang-ok è stato rapito con la moglie a fine anni '70 e solo nel 1986 è riuscito a scappare e a richiedere l’asilo politico negli USA… E lì ha aperto una casa di produzione e si è messo a fare quello che sapeva fare meglio, ovvero i film d’intrattenimento, alla faccia delle brutte sorprese che la vita gli ha riservato. Chapeau!
Qui la storia nel dettaglio secondo wikipedia: Shin Sang-ok - Wikipedia

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Non avrei mai associato I minininja a Pulgasari! Che storia incredibile quella di questo kaiju eiga. L’ho visto anni fa ed alla fine non era neanche così malaccio anche se datatissimo rispetto all’anno di uscita.
Segnalo che a riguardo nel 2016 è stato fatto anche un biopic dal titolo The Lovers and the Despot

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Ottimo suggerimento, grazie!
Vedo anche che il doc in questione si trova su youtube in buona qualità :+1:t3:

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