Segnalo l’uscita in edicola di un interessante “atlante” di Repubblica intitolato “I giorni di Moro”, euro 4.90 pag.194
Riuscitissimo anche perché, nella parte finale ed a completare il quadro analitico e molto ben curato anche nelle immagini, contiene un’apposita interessantissima Sezione sugli Sviluppi processuali…
Se dovessero veramente desecretare i dossier del Viminale (i nostri “armadi della vergogna”), come chiedeva la Annunziata nella sua trasmissione, ne verrebbero fuori delle belle (ma ciò, ovviamente, non accadrà).
Intanto voglio ricordare Moro. All’epoca del suo assassinio avevo 8 anni, e come molti ricordo per filo e per segno tutta la sua tragedia.
Ogni volta che vedevo una R4 rossa mi si accapponava la pelle…
La figlia di Moro ha detto,rivolta ai terroristi “Vi perdono,ma ora dite tutta la verità”.Illusa,la signora:se quelli parlano (VERAMENTE),tornano in galera per i prossimi 60 anni,o li fan fuori (cosa che nemmeno mi spiacerebbe,visti gli individui in questione).Intorno all’“affaire Moro” c’è tanta di quella melma che neanche il delitto J.F.K…
senza contare che, a tutt’oggi, molti sostengono che vi fosse addirittura implicata la CIA, interessati com’erano gli americani a far deragliare il compromesso storico DC-PCI, di cui guarda caso M:tuchulchaoro fu l’artefice…
personalmente credo che in termini di responsabilità dirette non penso ci sia ancora da scoprire molto in questa storia, a costo di sembrare cinico non penso peraltro che dovesse saltare fuori qualche altro protagonista diretto di quei giorni andrebbe a cambiare nella sostanza il senso delle cose
è ovvio che il succo della faccenda è altrove, logicamente nella melma di cui parla zardoz
nel senso che in un modo o nell’altro le persone che hanno sterminato la sua scorta, rapito e poi ucciso l’ostaggio sono state più o meno individuate, processate n volte e mandate in galera, per un lasso di tempo lungo o breve questo è un altro discorso
e sinceramente non credo neanche che vi sia un grande manovratore dietro questa storia che ha direttamente usato i brigatisti come marionette alle proprie dipendenze, mi pare che il discorso sia un altro
mi sembra personalmente piuttosto che in molti, parecchi, troppi hanno utilizzato questa storia per i propri fini, colto la palla al balzo per il proprio tornaconto
le domande che mi sono tornate in mente sono se poteva essere evitato il rapimento di moro con il conseguente scannamento della sua scorta come i porci, se poi moro poteva essere salvato se non addirittura salvato dalal sua prigionia
o se invece faceva più comodo che tutto ciò avvenisse, tanto più poi dopo che moro aveva detto chissà che cosa ai brigatisti o se, ancora peggio, moro stesso si fosse reso conto di essere stato fiondato dentro questa storia senza che nessuno avesse fatto niente per impedirlo
torno a dire che l’aver visto Italia: ultimo atto mi ha leggermente scioccato, perchè il tipo che l’ha diretto (qualche mese prima del rapimento) un bel pò di cose o le sapeva o le aveva capite
e mi sembra abbastanza surreale che l’avesse capito lui e nessun altro
Segnalo su Rolling Stone di questo mese un’intervista a Cossiga in cui tra le tante cose parla pure del caso Moro.