Turchia

ossia il posto dove le cose vanno alla rovescia

vabè, ovviamente è l’estrema semplificazione di una realtà che immagino essere complessissima

ma però la democrazia è la democrazia, si dice… o no?

e se democraticamente i turchi decidono di voler diventare una repubblica islamica, incoppare lo chador obbligatorio per le donne se non il burka e tutto quello che viene appresso?

e i militari?? che sono sempre i cattivi della situazione pronti a rovesciare i governi sempre democraticamente letti? i militari turchi hanno detto a chiare lettere che di una deriva islamica delal turchia non ne vogliono sapere un cazzo e se ciò accadrà sono pronti a tutto

se lo fanno? saranno i soliti cattivacci della situazione o altro?

Ammazzeranno a caso un po’ di armeni, curdi e cristiani e tutto tornerà alla normalità, dopodiche la Turchia entrerà in Europa (mantenendo ovviamente in vigore la pena di morte).

In effetti trovo un filino contraddittorio invocare Ataturk come marchio di democrazia, magari coi militari pronti a un bel golpe ottomano. E’ anche vero che in un paese dove la lotta per sradicare i fondamentalismi è stata lunga e difficile e ora gli Islamici han conquistato tutti i posti chiave del potere, se eleggessero pure un presidente musulmano la cui moglie porta il velo ci sarebbe da starsene a chiappe strette. Vabbuò, parliamo noi col Vaticano in casa…

Qualche aggiornamento:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/05_Maggio/01/turchia_corte_costituzionale.shtml