Tutto per tutto (Umberto Lenzi, 1968)

discreto western lenziano, con un buon ritmo e una storia banalotta ma che si segue con piacere
cast ordinario che fa il suo, bellissima Monica Randall
su RaiPlay in qualità accettabile

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Questo western di Lenzi non lo conoscevo. In dvd esiste oppure bisogna guardarlo esclusivamente su RaiPlay?

Disponibile su Raiplay:

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Mi sono rivisto questo secondo western di Umberto Lenzi che, a dispetto di un buon cast (Mark Damon, John Ireland, Fernando Sancho più una serie di caratteristi minori habitué del genere) non riesce a decollare a causa, a mio parere, di un’atmosfera scanzonata che pervade tutto il film: la stessa commissione censura decide di non apportare alcun taglio al film (il che la dice lunga visto il metro di giudizio che avevano in quegli anni - Tutto per tutto è del marzo 1968).
La storia racconta di Johnny (Mark Damon), un simpatico baro dalla pistola veloce che viene ripulito in una partita a carte truccata da un signorotto di El Paso; scoperta la truffa grazie a Gufo (John Ireland), un attempato pistolero al quale aveva rubato il cavallo poche ore prima, decide di riprendersi ciò che è suo e nell’occasione libera due messicani che più tardi lo raggiungono e gli propongono di mettersi sulle tracce di 200.000 dollari in lingotti d’oro rubati da Carranza (Fernando Sancho) ma sottratti a questo da Faccia di Rame dopo che il messicano ne aveva sedotto la moglie. All’inizio scoppiettante non fa seguito uno sviluppo all’altezza e il film si perde un pò nella noia.
Il rapporto tra Gufo (Ireland) e Johnny (Damon) ricalca quello padre/figlio tra Lee Van Cleef e Clint Eastwood in Per qualche dollaro in più (infatti lo stesso Ireland è doppiato da Renato Turi, voce storica del primo) ma la trama è notevolmente più leggera.
Stranamente del film, pur essendo tutt’altro che di difficile reperimento, non ci sono versioni in lingua italiana: abbiamo solo due pessime edizioni analoghe in dvd in lingua tedesca e due versioni in vhs spagnola.

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