[TW] Goodbye, Dragon Inn (Tsai Ming-liang, 2003)

Goodbye, Dragon Inn
Tsai Ming-liang
2003 82’ colore

Un cinema ubicato in un vecchio edificio fatiscente ospita pochissimi
spettatori oltre alla bigliettaia/donna delle pulizie e il
proiezionista. Pochissimi di loro sembrano veramente interessati al
film.

Se dovessi pensare a cosa associare il termine “minimalismo” penserei
a questo film dove i movimenti di macchina sono pochissimi e dialoghi
si contano sulla punta delle dita; eppure con pochissimi elementi
riesce a raccontare tutto un mondo interiore fatto di solitudini a cui
si tenta di sfuggire, nostalgia, incomunicabilità, frustrazione.

I personaggi si aggirano per l’enorme e labirintico edificio come i
fantasmi menzionati in uno dei rari dialoghi.

Spero che la previsione che il film elabora sulla scomparsa delle sale
non si verifichi anche se, a vedere le sale da più di 1000 posti che
vengono rappresentate nella pellicola (oggi ho l’impressione che siano una minoranza
trascurabile sale di questa capienza), io temo che tra dieci anni questo film lo
considererò profetico come “Made in Hong Kong”.

Ma spero di sbagliarmi.

Visto sul DVD della “Second Run”, di qualità ottima e con extra
ragguardevoli (booklet, lunga intervista al regista e corto dello
stesso: “Madame Butterfly”).

Ciao!
C.

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Bisognerebbe contare i dialoghi presenti in tutti i film di Tsai Ming-Liang e sommarli e vedere se arrivano al numero medio di dialoghi presenti in un film qualunque! :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Lasciando da parte questa stupida considerazione, i film che ho visto del regista taiwanese mi son piaciuti tutti, e prima o poi cercherò di recuperare pure questo (a maggior ragione visto e considerato il tema, che sembra molto interessante).
Ottima dritta!

Ciao!

Per me questo e’ il primo film che vedo di questo regista e ora vorrei cominciare a collezionare i dischi della sua filmografia! :slight_smile:

Mi pare di aver visto che qualche dvd in italiano ma, visto l’esiguo numero di dialoghi credo che anche le edizioni francesi dovrebbero essere abbordabili, mi pare ci siano dei bei cofanetti! :slight_smile:

Ciao!
C.

In realtà non so darti opinioni sulle edizioni home video italiane perché tutti i film suoi che ho sono vecchie registrazioni televisive (soprattutto da fuori orario).
In ogni caso i dialoghi sono sempre ridotti all’osso e sicuramente se le edizioni francesi sono ben curate vale la pena di prenderle a mio avviso :+1:t3:

Ciao!

Beh, allora farò da cavia! :smiley:
Ciao!
C.

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