Anno: 1971
Regia: Sergio Garrone
Con: Giacomo Rossi Stuart. Krista Nell, George Wang, Isarco Ravaioli, Mario Novelli, Furio Meniconi, Silvio Bagolini, John Benedy, Umberto Di Grazia, Vittorio Fanfoni, Diana Loris, Aldo Sambrell.
Musiche: Elsio Mancuso.
Mercoledì 14 Novembre alle 21.30 su Telepuglia 9
Avevo già visto il film nella versione spagnola(“Tequila”)ma ieri sono riuscito a recuperare il dvd italiano edito da Cult Media:il master è passabile,con titoli di testa in spagnolo.Anche i primi dieci minuti(la sequenza pre-titoli)ha il doppiaggio in spagnolo ma ci sono i sottotitoli(escludibili)nella nostra lingua.Unico e risibile extra la galleria di foto.
In quanto al film va detto che è il meno riuscito dei 6 western diretti da Garrone,con trovate latitanti,zoom sovrano e pochissime idee(il cattivo killer psicopatico che vive nella grotta).A dispetto del titolo,non figura nessun Django visto che l’eroe(il baldo Giacomo Rossi Stuart)si chiama più comunemente Johnny.Ok i cattivi di Sambrell e Wang,pollice verso per gli altri come per le musiche di Mancuso.Appena sufficiente.
Doppiaggio:
Giacomo Rossi Stuart: Giacomo Piperno
Aldo Sambrell: Antonio Guidi
George Wang: Dario Penne
Diana Lorys: Noemi Gifuni
Krista Nell: Mirella Pace
Lorenzo Robledo: Renato Mori
Mario Novelli: Sergio Rossi
Silvio Bagolini: Mario Milita
L’attore che interpreta il prete è doppiato da Riccardo Cucciolla
visibile su Youtube
anche se il film come trama e ritmo non è il massimo, è sempre una piccola (piccolissima, eh) gioia per gli occhi nel vedere lo stile registico di Garrone: inquadrature sghembe e oblique, camera a mano nervosa, semisoggettive, dialoghi a volte criptici e secchi (“voi sietr gli Adams” “certo siamo gli Adams, cosa vuoi da noi?”, “devo uccidervi”… )…
Si respira - meno che in altri western suoi - comunque una atmosfera quasi horror, surreale, proprio grazie a questo suo particolare stile di regia
Alla fine c’è di peggio