Ultima notte a Cottonwood

http://www.imdb.com/title/tt0064217/releaseinfo?mode=desktop

Il titolo originale più spiccio (Death of a Gunfighter) dà vera identità a questo western abbastanza fuori dai canoni dell’epoca. Appare quasi come una tragedia greca, teso, violento e crepuscolare.
Sin dall’inizio, il film non lascia presagire nulla di buono, sviluppandosi con un mix di momenti lenti e suspence in un crescendo di eventi (e anche di morti nella city western).

Mi ha ricordato molto da vicino un film che sarebbe uscito un pugno di anni dopo, “Il Pistolero” col tale John Wayne.
Richard Widmark ha la faccia giusta, scolpita nel marmo degli anni e abbastanza sofferente per fare uno sceriffo scomodo e alla vecchia maniera. Il tutto è immerso in un clima laido e popolato da una comunità avida e truffaldina.
Mi è piaciuto, alla fin della fiera. Forse un po’di monotonia qui e là ma è anche vero che la storia della regia fu un vero disastro dato che Robert Totten abbandonò le riprese per dissidi con il protagonista. Al suo posto arrivò il virtuoso Siegel.
La curiosità è che il film fu accreditato dal leggendario nome di Alan Smithee ma si è già parlato di questa singolarità qui http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?20055-Alan-Smithee-il-regista-che-non-esiste

Un giovane John Saxon pre-pagnotta in Italia.
Ne esiste una versione dvd https://www.amazon.it/Ultima-notte-Cottonwood-John-Saxon/dp/B0041KXFBG