Un lunedì nero a Piazza degli Affari

Borse nel panico, tutte giù
Piazza Affari perde l’8%
Anche Parigi (-7,49%) e Londra (-6,05%) precipitano.

http://www.corriere.it/economia/08_ottobre_06/borse_asiatiche_2d5dc6c8-9369-11dd-8968-00144f02aabc.shtml

In prossimità della chiusura l’indice S&P Mib registra una perdita di oltre 9 punti percentuali.

Europa a picco, nuovo crollo a Wall Street. Russia e Brasile chiuse per eccesso di ribasso. Brusco calo del petrolio.

Difficile ipotizzare sviluppi. Intanto l’UE è incapace di reagire con una strategia comune.

Scenario abbastanza inquietante. Un bel bagno di sangue.

Fortunatamente ho smesso di sognare di fare il Gordon Gekko e mi son comprato la casa. E almeno pago (ffiuuuuuu) la stessa rata tutti i mesi.
Bè speriamo almeno che in mezzo a sto caos scendano di qualche cent la Shell V-Power e la Tamoil WR-100.

Beh dai l’importante è quello. Mi sarei preoccupato se avessi parlato di cose inutili come il costo del cibo e del gas.

Le cose inutili sono ovviamente sottintese :smiley:

Un nuovo pesante crollo. Per i titoli bancari caduta senza controllo.

Il Governo inglese entra nel capitale delle prime otto banche con l’equivalente di 60 miliardi di euro.

Non dovrebbero esserci grossi problemi per le banche italiane. Per i vari investimenti finanziari il discorso è invece più complesso

Ohi scusate magari sarò qualunquista io, ma che cazzo dovrebbe fregarmi a me del crollo della borsa?
Cioè voglio dire se crolla la borsa scrotale si ma della borsa dove si vendono e si comprano cose che non esistono!
Poi per essere sinceri, qua siete tutti cosi ricchi che avete investimenti o denari al sole che siete cosi preoccupati?
Io intanto smetto di comprare tutto il superfluo.
E continuo a vivere con il fido in banca ( non un cane).

perchè la crisi dopo l’economia virtuale o finanziaria (che per me sono la stessa cosa cosa), investirà anche l’economia reale, nel senso che i posti di lavoro saranno a rischio.
Le banche indebitate che già non si fidano a farsi credito tra loro non faranno più credito alle aziende( piccole, grandi, immense, merdine ecc.), che saranno costrette a chiuidere, e quindi a licenziare.

Stanno cercando di risolvere il problema dell’interbancario con una garanzia statale annuale. Una notizia positiva anche per chi deve adempiere alle rate del mutuo a tasso variabile.

Ma la situazione generale è ancora molto grave.

Io dico che a sto giro finiamo veramente in mano agli arabi, che con il loro sistema bancario “etico” in teoria dovrebbero risentire meno dell’effetto domino:

http://www.signoraggio.com/signoraggio_mondoislamelebanche.html

:lobster:

Peccato ci sia troppo fondamentalismo.
E poi non mi è ben chiara la questione degli interessi proibiti, oltre ad altre cose non trascurabili come la finanza associativa.
Hai detto bene Lollo parlando di “In Teoria”

Oggi va meglio:

http://notizie.tiscali.it/articoli/economia/08/10/13/crisi_borse_diretta_987.html

Tornano le vendite dopo il tentativo di recupero dei giorni scorsi.
Utili societari previsti in forte calo in quasi tutti i settori.
Fuori dall’area euro molti paesi europei sono in forte difficoltà. Le economie di molti paesi emergenti sono al collasso
Il petrolio sotto i 70 dollari e discesa per tutte le materie prime (con poche eccezioni).

Negli USA la situazione è ancora peggiore a causa del crollo del mercato immobiliare

Ad esempio:
Peugeot-citroen annuncia tagli massicci alla produzione
Renault chiuderà quasi tutte le sue fabbriche per una-due settimane
La serrata comincerà a partire dalla prossima settimana. Annunciati anche 4900 esuberi

http://www.corriere.it/economia/08_ottobre_24/auto_francia_tagli_09a1fb78-a1a1-11dd-8e51-00144f02aabc.shtml

Il mercato delle auto è un altro che quest’anno ha registrato una flessione, già da prima dello scoppio di tutto sto casino.
Tutti a pedalare!

Voi in Emilia-Romagna siete più fortunati: avete molta pianura.

Vedremo questa crisi cosa cambierà nella geopolitica e a livello ambientale

E’ ormai drammatica l’evoluzione al ribasso dei corsi azionari
Precipitano le quotazione delle banche

Ma il Cavaliere:

» 2009-03-06 12:23
BERLUSCONI: I MEDIA DRAMMATIZZANO LA CRISI
ROMA - La crisi “esiste” ma “é vissuta sui media in maniera più drammatica di quella che è”, basti pensare al “calo delle borse è dovuto a una manciata di azioni”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi.

Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha definito la “crisi pesante, ma non tragica”. Il premier ha spiegato che “è dannoso per l’interesse di tutti noi se i media rappresentano questa crisi come tragica”.

Tra l’altro in questi giorni ha incassato dividendi per non so quanti milioni di €…

È al governo, minimizza come altri capi di governo hanno fatto prima di lui.

Per me comunque la borsa e le s.p.a. non dovrebbero esistere. Vuoi mettere le pugnette in meno?

Non dovrebbero esistere l’avidità , il clientelismo e “le amicizie” , è diverso.