Un uomo in trappola (Vittorio De Sisti, 1985)

discreto sceneggiato anni 80 in quattro episodi, un giallo dignitoso con anche qualche buon omicidio (si scopiazza da Argento in allegria)
la produzione non è ricca e bisogna accontentarsi un po’ di tutto l’insieme, tra cui una colonna sonora con i migliori pezzi dell’epoca, Alphaville, Eurythmics ecc. (hanno pagato i diritti? boh)
ma globalmente vale la pena

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Discreto? Dignitoso? ne vale solo la pena?

Per me Un uomo in trappola è uno dei migliori sceneggiati degli anni '80 :scream: Tra i pochi a tradurre compiutamente gli stilemi argentiani in un prodotto tv, il lavoro di Vittorio De Sisti sfodera un killer nero-guantato e mette in scena omicidi in soggettiva (uno super-cruento “alla Tenebre” da antologia) impensabili nelle odierne e melense fiction.
Aggiungete poi colpi di scena, false piste e i vari incastri tipici del giallo così da ottenere quattro puntate di alto livello, condite da un’altrettanto eccezionale colonna sonora (si parte con i Van Halen e ho detto tutto). Risultato: imperdibile per gli appassionati del giallo thriller italiano -anche- a destinazione televisiva.

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In merito allo sceneggiato, ricordo tra l’altro la presenza di uno stupendo -per me- tema musicale che c’è alla fine di ogni episodio

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