sequel del caposaldo erotico inga, approda da noi nel 76 a ridosso del successo di gola profonda (che sarebbe poi di damiano, ma vabbè), dopo due nulla osta negati e 20 metri circa di tagli.
a giudicare dalla recensione si direbbe un melenso e balzano filmetto sentimentale senza alcunché di pruriginoso, praticamente rumore per nulla.