Una Scomoda Verità a.k.a. An Inconvenient Truth

Raccomandazione in teoria superflua, dato che la gente dovrebbe capirlo da sè che una tesi va ascoltata senza preconcetti ma anche senza la pretesa che sia vangelo. D’altro canto ci sono tante anime semplici che prendono per oro colato pure Il Codice Da Vinci…

io credo che il romanzo di crichron, al di là delle tesi esposte, sia molto utile perchè mette in chiaro che niente è certo.
il surriscaldamento del pianeta. tutto lo danno per certo, esistente, scontato. tutti, perchè tutti ne parlano, copertine di giornali, telegiornali, conferenze, film… è una cosa data ormai per acquisita che fa parte delle nostre conoscenze.
ma qualcuno ha mai visto gli altri dati? le altre teorie? succede come per il codice da vinci che poi salta fuori qualcuno che dice che sono tutte minchiate e che quello “è solo un romanzo”.
ma se non lo fossero? che ne sappiamo? siamo scienziati? cosa vuol dire 0,3 gradi in più nei prossimi 30 anni? ed è vero? è prevedibile?

ripeto, secondo me la parte più interessante del romanzo è il fatto che insegna che tutto è confutabile. poi che il pianeta si stia surriscaldando non lo metto in dubbio e mi preoccupo, ma non è questo che mi interessa ora.
mi interessa il fatto che i documentari di questo tipo secondo me sono da prendere con delle pinze enormi e giocano sul fatto che la gente crede a tutto ciò che vuoi se glielo dici bene. la gente va lì sapendo già cosa vuole sentirsi dire e ne esce ancora più convinta.

tutto ciò però è utile per parlare di cose importanti.

infine: quest’inverno è stato calduccio, capita. l’estate non mi è parsa anomala, come l’inverno precedente anche e quello prima anche…
il clima non sta impazzendo. gli uragani ci sono sempre stati.
gli inverni più caldi degli altri anche. quando dicono l’inverno più caldo da 30 anni vuol dire che 30 anni fa c’è stato un inverno ancora più caldo e nessuno parlava di sconvolgimenti climatici.
sono disposto a parlare seriamente di certe cose ma non di stare a sentire le cazzate.

Ma sono d’accordo anch’io sulla condanna dei facili allarmismi e sulla malafede di alcuni profeti di sventura. Il che non significa che si debbano ignorare a priori determinate teorie, che potrebbero risultare vere. E che non si debba tentare di ridurre l’inquinamento, tantopiù che spesso devastare l’ambiente viene fatto in aperto disprezzo delle leggi vigenti. E che film come quello che ispira il seguente topic siano inutili, visto che a mio avviso è preferibile parlare anche a vanvera di certi argomenti anzichè ignorarli del tutto.

Ma sai che non avevo capito un cazzo ?

Nel Cinema dove sto lavorando ora, “Una Scomoda Verità” dovrebbe essere in programmazione nei prossimi mesi. A Partire da febbraio.
Il lancio pubblicitario c’è stato, ma stavo guardando sul sito che tra le novità di Febbraio, Marzo, Aprile, che, appunto, arriveranno prossimamente, non c’è…
O sarà in programmazione da Maggio in Poi (Il che è possibilissimo, perchè stiamo già pubblicizzando “I Robinson” , un cartone che uscirà addirittura a Giugno, oppure uscirà tra i “Film Minori” molto prima.)

Vi farò comunque sapere…

Sulla faccenda del riscaldamento dell’atmosfera, è vero, l’atmosfera si sta scaldando, i ghiacci si assottigliano, e le stagioni stanno cambiando.

Ma faccio anche notare che, pur persistendo il graduale riscaldamento, ci sono delle situazioni di compenso: Al Sud (Poli compresi) quest’inverno faceva molto più freddo che al Nord, ha nevicato in Florida (In Florida, neh…), e poi alla fin fine questo inverno sarà pure caldo, ma io l’anno scorso ho spalato 60 cm di mese quindi alla fine le cose sono cicliche, e poi si compensano.

Tra l’altro è vero che ci sono i ghiacciai che si ritirano e i deserti che avanzano, ma è anche vero che ci sono passi montani che 30 anni fa facevi a piedi, e oggi invece sono coperti da neve e ghiaccio, quasi tutto l’anno…

Per cui io non mi preoccupo.
Anzi, sinceramente non me ne frega un cazzo, vorrà dire che passerò direttamente dal cappotto al bermuda, come sto già facendo.

ben vengano i film che alimentano il dibattito, sono il primo a dirlo.
però seppure sia una banalità, è solo la catastrofe che fa notizia purtroppo.

Ribadisco che il film è già uscito, qui a Torino è in programmazione da due settimane al Nazionale. Ma tu lavori un una sala di prima visione?

>Anzi, sinceramente non me ne frega un cazzo

Complimenti.

Lavoro per una multinazionale (UCI). Nella fattispecie è un Multisala (9, grandi sale).
La tendenza è ad avere PIU’ film in prima visione contemporaneamente, e ne prende parecchi.
Il fatto è che, come avrai già capito, è un cinema molto “Commerciale” anche se 2-3 “bei film” a sera si trovano comunque…

Forse avranno deciso di non pubblicizzarlo e tra 2 settimane lo proiettano comunque in orari sfigato …
Oppure tra qualche mese…chi può dirlo?

Dipende dai Mr.Universal, Mr.Paramount e Mr.Equity Fund Inglese che comandano;) :smiley:

Per dirne una qui da me,i film Italiani,eccezio fatta per quelli di cassetta tipo Natale a New York o La ricerca della felicità,non vengono programmati all’uscita,passano direttamente alla serata d’essai un mese dopo,uno spettacolo e senza replica.