La durata ufficiale riporta 110’ mentre il dvd, se non erro, è di 102’ 
La durata ufficiale non esiste. Cos’è, una dichiarazione giurata e firmata col sangue dal regista?
Per carità, non è necessaria tanta truculenza, è sufficiente guardare TUTTI i siti (anche i più autorevoli) di cinema.
la durata di un film in dvd è cmq sempre più breve di quella di un film in pellicola per ovvie ragioni.
aggiungici che, spesso e volentieri, molti siti di cinema riportano durate approssimative… a volte basta che un sito sbagli una durata per ritrovare l’errore in altri 100 siti.
cmq sia, il dvd CK è integrale.
Indigeribile martellata sui coglioni firmata prandino visconti: prolisso, vecchio, con una folle struttura a flash back difficilmente seguibile, si salva senz’altro per la bellissima fotografia di blasco giurato e soprattutto per l’incredibile carrellata di pelo: mostrano infatti le loro grazie integrali chuavet, giorgi, brochard, e addirittura un trittico di peli rarissimi: Claude Jade, Anna Bonaiuto e Victoria Zinny !!! per chi fosse interessato all’articolo ci sono anche i cazzi di del prete, satta flores e porel.
grandissimi quelli di cinekult che immoratalano la pompa della chauvet come copertina, mi sembra un ottimo modo di trattare il film.
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beh incredibilmente era una delle locandine del film esposte nei cinema e per la strada !
Esatto, se ne parla anche negli extra.
eheheh talmente mi ha sfiancato il film che non ho ancora avuto la forza di vedere gli extra :)…cmq il master cinekult è veramente ottimo
Drammone familiare con venature gialle e erotiche soprattutto dove il regista tende ad insistere con una discreta carrellata di nudi . Buon cast di attori tra cui il simpatico Corrado Gaipa, ma la trama un po pretenziosa e lenta e la mancanza di mordente fanno si che il film non raggiunga i picchi sperati. Interessante l’intervista del dvd cinekult
Piaciuto, specialmente per la fotografia brumosa.
Il montaggio può crear confusione, a me è successo perché l’ho visto in due tempi a distanza di un giorno (forse induce a una seconda visione) ma credo che poi sia un aspetto positivo della pellicola, è raffinato, rende meno banale l’incedere.
Tanti personaggi, serve attenzione.
Parecchi nudi, se imposizione della produzione posso capirlo, ma alla fine non stonano, hanno un senso.
Flavio Bucci. 
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