Una vita sprecata(rece)

Finalmente ho avuto modo di divorare(letteralmente-ci ho messo due giorni)questo bel giallo di Biagio Proietti.Che dire?Ho trovato esattamente quel che mi aspettavo:un bel romanzo con atmosfere che rimandano agli sceneggiati RAI di una volta,con un protagonista cinico e disilluso impelagato in una vicenda delittuosa.Personaggi credibili,ritmo avvincente,insomma tutto quel che chiedo ad un poliziesco.Finale adeguatamente crudele,anche se qualche colpo di scena in più non avrebbe guastato;ma forse è stata una decisione saggia da parte dell’autore,che ha voluto raccontarci una storia credibile e lontanissima dai clichè che i meccanismi della suspence talvolta impongono.Straconsigliato.

Molto interessante, denghiuverimacc.:wink:
Per che casa editrice è uscito?

Dario Flaccovio Editore.

Oddio non conosco! Chissà se da Feltrinelli lo trovo…al massimo vado a vedè su IBS. Grazie mille!!:wink:

Si trova, da Feltrinelli. Flaccovio è distribuito in tutta Italia. Al limite il libraio lo può richiedere al deposito.

Curiosità, visto che compri Flaccovio: ma il mio romanzo (“L’uomo di spalle”, sempre edito da Dario Flaccovio) l’hai visto dalle tue parti? Di che zona sei? Di tanto in tanto sondo il terreno con chi mi può dare notizie sul territorio, per sapere se i distributori stanno facendo il loro dovere… E qualche volta non lo fanno.

Io abito a Torino,ma le vacanze le trascorro a Noto,in provincia di Siracusa.Quand’è uscito il tuo romanzo?Io son partito per le ferie il primo Luglio,e nelle librerie torinesi non l’ho visto.Qui a Noto c’è una sola libreria degna di tale nome,e ultimamente della Flaccovio gli arriva poco o nulla,causa problemi di distribuzione.Mi sa che dovrò aspettare fine Agosto(data del mio rientro a Torino)per reperire la tua ultima opera.

Grazie, le informazioni che mi dai sono molto utili. Il romanzo è uscito verso la fine di giugno. Non è detto che i primi di luglio fosse già distribuito in Piemonte. Le distribuzioni le fanno in tempi diversi, i vari depositi italiani. Comunque, qualche giorno fa il libro era presente alla feltrinelli di Milano, in zona duomo, e se è lì penso che sia più o meno dappertutto. A Noto temo che non lo troverai. Purtroppo i librai alcuni piccoli centri - e devo sottolineare, ahimè, soprattutto al sud - ordinano poco (e la scusa che i libri non gli arrivano a causa della distribuzione è, appunto, solo una scusa: non li ordinano e basta), e spesso non sanno nemmeno che cosa ordinano. Ti dico solo che il bel libro di Proietti in una libreria di Palermo lo hanno esposto accanto alle ricette siciliane; così il mio (che è nella collana Tempora) e gli altri della serie Gialloteca. Intanto continuamo a ricevere complimenti dagli addetti ai lavori di ogni parte d’Italia e da chi i libri li compra e li cerca, per passione. Comunque, anche in risposta a chi non conosce la casa editrice, io consiglio sempre di visitarne il sito: www.darioflaccovio.it , alla sezione “tempo libero”. Il catalogo della narrativa è ormai molto vasto, tutto italiano, ci sono le novità future e si può richiedere gratuitamente. Sul sito si possono lasciare anche i commenti agli autori, che risponderanno di persona nella sezione filodiretto, leggere le critiche, consultare le biografie. Un’anticipazione su Proietti: sta scrivendo una nuova avventura con la “commissaria” Brondi, protagonista di “Una vita sprecata”…

Quello che dici dei librai corrisponde purtroppo a verità,caro Giacomo.Riguardo la libreria di Noto(si chiama Liber Liber)devo dire che i titolari sono abbastanza entusiasti del loro lavoro,e le prime uscite Flaccovio me le segnalavano loro(ordinavano regolarmente).Il problema è che mi par di capire la distribuzione sia cambiata,e quindi la reperibilità dei loro titoli è diventata un problema.Tempo fa avevano avuto rogne simili con le edizioni Meridiano,ma hanno risolto;credo faranno lo stesso con Flaccovio,perchè è una casa editrice in cui credono molto(a parte il fatto che la Flaccovio si occupa anche di testi sull’edilizia,e quindi ci sono clienti che li richiedono espressamente).Gestire una libreria in un piccolo paese di provincia spesso costituisce un problema,ma i proprietari della Liber Liber(che non a caso l’estate sono assediati da turisti in cerca di titoli specifici)ce la mettono tutta,si aggiornano e quando chiedi loro di procurarti qualcosa t’assicuro che si fanno in quattro.Hanno avuto spesso rogne con la Mondadori di Palermo,e non sto a raccontarti in dettaglio quali porcherie abbiano dovuto subire(da vergognarsi,giuro)ogni volta che hanno fatto degli ordini presso di loro.
Tornando a Proietti,mi fa piacere che in quel di Palermo lo abbiano pubblicizzato come merita.A te il suo nuovo romanzo che impressioni ha suscitato?

ps.

Una nuova avventura con la poliziotta di Una Vita sprecata?Yumm!Non vedo l’ora…

Mi è piaciuto molto. Molta classe, molto equilibrio, molta malinconia. Secondo me ha un meccanismo narrativo costruito mirabilmente. Non era facile affrontare il tema del dubbio fin dalle prime battute e mantenere alta la tensione per tutto il romanzo.

Ricevuto dall’autore e letto tutto d’un fiato.
Concordo con la tua recensione, Corrado. Ti confesso però che il gergo “giovanilistico” delle prime due pagine mi aveva un po’ preoccupato… Per fortuna era solo un falso allarme!
Ottimo libro, grande Proietti.

Anch’io trovavo inusuale il gergo dei ggiovani per un autore classico come Proietti,ma immagino l’abbia utilizzato pensando di risultare più appetibile anche ai lettori delle nuove generazioni.Certo che non sarebbe male,ristampare le opere di Proietti fuori catalogo.Giacomo,mi fai sognare? :wink:

Per quanto ne so, di fuori catalogo (nel senso di già pubblicato e poi diventato irreperibile) come narrativa ha solo “Dov’è Anna”. Come accennavo, dovrebbe star scrivendo un nuovo romanzo. Per il resto, puoi sempre prendere il catalogo della narrativa della casa editrice. Se mi dai un recapito anche in privato te lo faccio spedire. Ci sono varie anticipazioni a mio parere interessanti tra cui il nuovo Nerozzi. Senza contare la bellissima scheda con fotografia del sottoscritto.

Vuoi dire che gli altri romanzi di Proietti sono ancora reperibili in libreria?Strano,a Torino non li becco da nessuna parte.Il nuovo Nerozzi presso Flaccovio?Yumm…è il seguito di Genia,immagino. :smiley:

No, scusami, mi sono espresso male: intendevo dire che prima di “Una vita sprecata” ha pubblicato solo “Dov’è Anna” per Rizzoli e per il resto si è dedicato principalmente all’attività di autore, sceneggiatore e regista teatrale, televisivo, cinematografico e radiofonico, come da quarta di copertina. Questo suo ultimo romanzo è un ottimo ritorno alla narrativa dopo anni di lavoro nei vari settori.
Sì, il nuovo libro di Nerozzi è il seguito di Genia. O meglio: un sequel e anche un approfondimento. Molto bello, a mio parere. Si intitolerà “Resurrectum”. Lo sto editando proprio in questi giorni. Esce dopo la metà novembre.