Under Siege 2: Dark Territory - Trappola sulle Montagne Rocciose (G. Murphy, 1995)

Come capirete dal titolo e saprete già questo è la seconda apparizione del personaggio del cuoco Casey Ryback (stavolta c’è pure la figlia assieme!) che già avevamo visto in “Trappola in alto mare” nettamente superiore a questo che, ovviamente venne fatto per cercare di bissare il successo (qui ci troviamo su di un treno sequestrato da l’ennesimo gruppo di terroristi!) ma che non ci riuscì, la trama è molto piu’ piatta come pure le scene d’azione, insomma, solo per appassionati di Steven Seagal oppure di questo genere!

Buon sequel, che sfrutta bene l’ambientazione treno+montagne. All’epoca Seagal era ancora abbastanza in forma, e i suoi film potevano contare su budget adeguati e apparati tecnici di livello. In più, regia professionale e un villain come Bogosian (ma Tommy Lee Jones era un’altra cosa. .): ed ecco che il prodotto da vedere è servito. Ottimo tecnicamente il br Warner, preso tempo fa a 5 euro.

Completata la mini-saga del cuoco navy seals, seppur inferiore al primo capitolo rimane comunque un bell’action scazzone “ANNI 90”.

Peccato la saga sia conclusa così, il format assedio, psicopatico in territorio circoscritto combattuto dal navy seal supereroe è banale quanto divertente.

Timidi e precoci sfx, alcuni imbarazzanti, vedi il b2.
Girato pre rivoluzione delle telecomunicazioni una trama che oggi sarebbe impossibile per colpa/merito dei cellulari, bello così, viene mostrato l’apple newton antesignano di tablet e palmari.

Una cosa curiosa che ho notato, non so se sia un cliché standard del cinema ma l’inizio pari pari a Pappa e Ciccia è inquietante, manca solo il puppe: