Alcuni scienziati che lavorano a un programma di viaggi (mentali) nello spazio muoiono in circostanze misteriose.
L’assistente dell’ultima vittima, e possibile nuovo bersaglio, ha da poco sposato una donna misteriosa.
Film fantascientifico di produzione britannica, magari un po’ ingenuo o datato in alcuni aspetti, ma girato con una certa cura e con diversi momenti interessanti e anche d’impatto.
Pochi personaggi, molti dialoghi, nessun effetto speciale ma un’atmosfera che, unita alla breve durata del film (78 minuti), lo fanno somigliare a un episodio di “Ai confini della realtà”.
Molto bella l’attrice protagonista.