Con Marco Leonardi, Caterina Murino, Lubna Azabal
La strage di Ustica secondo l’ineffabile Martinelli. In sala non ha fatto ovviamente una lira, ma ci sono dvd e bluetto disponibili per chi se la sente.
Sono uno dei pochi che lo ha visto al cinema, temo. In sala (ovviamente) eravamo 4 o 5, le premesse erano evidenti e non mi aspettavo certo un capolavoro. L’ho voluto vedere perchè l’argomento mi interessa particolarmente ed in fondo coltivavo una remota speranza di essere sorpreso in positivo. Invece è veramente pessimo sotto ogni punto di vista, tralasciando gli effetti speciali improponibili ed un evidente miscasting pure le presunte nuove rivelazioni strombazzate nel trailer all’uscita del film sono cose delle quali si parla da 35 anni. Le poche cose interessanti che presenta naufragano nella cornice nella quale sono inserite. Resta solo il merito di aver provato a tenere vivo il ricordo di questa sconcertante vicenda, che avrebbe comunque meritato una operazione di stampo completamente diverso.
Film abbastanza imbarazzante. Molto romanzato, con nuove e libere interpretazioni e aggiunte alla vicenda.
Apprezzabile comunque, e qui onore al merito, il coraggio di trattare una vicenda oscura e purtroppo, come accade troppo spesso nel nostro paese, insabbiata e mai trattata a dovere.