Qualità discreta, ha senso che stia nella sezione poliziesco? Non l’ho ancora visto… e francamente.
Lo sapevo che ci sarei cascato… un film girato a cavallo tra Napoli e Atene doveva accalappiarmi per forza e così è stato che contro ogni pronostico me lo sono visto tutto.
E vi dirò… una sceneggiatura che non sta in piedi, praticamente Paolo, un emigrante italiano in grecia si sposa con una “Tedesca della Germania” come dice sua madre, e vivono la loro vita ad Atene, lui tassista e lei cameriera, una sera viene stuprata da un turista tedesco e la sua banda di bifolchi*, sarà l’inizio della fine per la coppia e del deliro per lo spettatore, situazioni al limite del surreale ci porteranno a un prevedibile e soddisfacente finale.
Sconcertante la figura della polizia e del sistema giuridico, di come vengano ridicolizzati per tutto il film, il commissario mi fa rimpiangere il commissario di Giallo a Venezia con le sue uova sode.
Che poi da bravo appassionato de Il Cacciatore di Squali, Werner Pochat mi è sempre stato sul cazzo.
Tornando a noi, una retifica a quanto scritto sopra, il film dura 1:25’ dopo i titoli di coda c’è il trailer originale, curioso, la prima volta che mi capita su Prime.
E per concludere, il proprietario del ristorante della sciagura ricorda tremendamente @Pollanet quando era giovane:
*Bellissima la banda di Bifolchi, danno il meglio di sé nella scena del tribunale, mi ha fatto ringiovanire quasi quanto Pier nella foto, praticamente lo stereotipo di turista tedesco molesto che inondava la riviera nei bei tempi. Stupendo.
PS: Lo lascerei nella sezione poliziesco, per quanto “Alla greca”
@SWAT vedo che il film sul sito di galliweb ha solo 5 attori accreditati…
La copia di prime ha altri crediti attoriali, oltre a questi?
La scheda imdb credo sia più che esaustiva per quel che riguarda il cast. Ci sono diversi attori greci professionisti, il resto presumo siano persone prese sul posto.
Visto anche io su Prime. Che dire, film povero ma dignitoso secondo me, con tutto che la storia è più adatta al 1950 che non al 1980 quando fu girato.
Bravissima la Agren, in un ruolo fortemente drammatico.
Aggiungo che ora la scheda di pollanet è molto più esaustiva: infatti il trailer, in coda al film su Prime, enumera diversi altri attori e attrici. Resta da capire chi sia/fosse questa Nina da Padova
La storia di questo film è tutt’ora attuale ai giorni nostri, purtroppo. Il film in se non è granché, si tratta di un melodramma, a tratti fin troppo melenso, con poca violenza. Ben girata la scena dello stupro e le panoramiche, stupende, sulla città partenopea, che fa da comparsa alla storia. Il film, comunque, si lascia vedere fino alla fine e dà, allo spettatore, qualche sberla in faccia per il modo in cui viene trattata la povera vittima. Nonostante non ci troviamo difronte ad un capolavoro, questo è un film che per la tematica va visto, per comprendere, ulteriormente, il modo in cui alcune storie vanno a finire
Circola un master tv privo della scena dello stupro. Hofbauer è un regista che meriterebbe se non approfonditi studi da parte dei “Cahiérs du cinemà” quanto meno una rivalutazione da parte nostra in quanto adoratori del cinema bis (e anche ter e quater).