Anno: 1968
Cast: John Ireland, John Hamilton, Loredana Nusciak, Lemmy Carson, Giovanni Scratuglia, Remo Capitani.
Durata: 90 min.
Regia: Mario Colucci
Annunciato in uscita alla fine di questa settimana per la collana western della h&w questo western all’italiana abbastanza raro,caratterizzato dalla presenza di John Ireland,lo spaghetti-western database ne da un giudizio moderatamente positivo(http://www.spaghettiwestern.altervista.org/vendetta_vendetta.htm).
Sperando che il master h&w sia quantomeno discreto come quello de il pistolero dell’ave maria,chi l’ha visto potrebbe darmene un giudizio?Grazie.
Salve Johnny,
l’ho appena acquistato e non posso dirti nulla riguardo al film.
Per quello che riguarda la qualità tecnica il DVD è sufficiente, di certo superiore al mediocre master di “7 winchester per un masscaro” e all’infimo “Bastardo vamos a matar”.
Certo, i colori sono sbiaditi e giallognoli, le scene buie lasciano a desiderare, graffi e spuntinature abbondano. Comunque tutto sommato è piùche guardabile.
Meno male che a detta di quelli dell’HW i film sono tutti “restaurati”…
Saludos
Salve don Carrasco,ti ringrazio per le informazioni sulla qualità del master del film in oggetto,mi fa piacere sentire che non si sono ripetuti gli obbrobbri dei due western da te citati,quanto alla qualità del lungometraggio appena lo vedi se puoi fammi sapere che ne pensi.Naturalmente l’invito è rivolto a chiunque abbia avuto la ventura di averlo visto.
Il film è notevole,io ho la vecchia vhs Cinehollywood(volevo postare la fascetta ma non ci riesco).Ho acquistato anche il dvd,appena posso faccio un confronto tra le 2 edizioni.
Allora,ho controllato il dvd.Dura 1h 36’ ,si vede abbastanza bene,secondo me è stato usato lo stesso master della vhs Cinehollywood ,le due durate coincidono,e comunque anche le sgranature delle immagini sembrano le stesse.Tra l’altro,sia nella vhs che nel dvd durante i titoli di coda scorre il tema del film,che sembra stonare.Non so se la cosa fosse voluta,o se il supporto del master da cui sono stati tratti,era in via di smagnetizzazione (l’effetto di fondo sembra proprio quello).Comunque acquisto caldamente consigliato per chi il film non l’ha visto mai , e penso siano in molti perchè non mi sembra un titolo che passa spesso in televisione.
Visto questa sera con molto ritardo sull’uscita. Colori pessimi, spesso tendenti al verde, ma senza le fastidiose interferenze visive dei già citati brutti episodi. La storia è decisamente intrigante . Chi non ce l’ha veda di recuperarlo
Un film da riscoprire, pervaso da un clima psicologico inconsuetamente malsano: non ci sono eroi, e tutti i personaggi appaiono amorali, se non folli.
Se fosse stato girato con più mezzi, magari con Charles Bronson e Lee Van Cleef, questo film sarebbe divenuto un classico del genere.
Visto oggi nel dvd H&W( di qualità piuttosto mediocre sia per il comparto audio che tende a volte a stonare di brutto, sia per quello visivo con colori spesso sbiaditi, ingialliti, verdastri e chi più ne ha più ne metta).
Passiamo ora al film: si vede che è stato fatto con veramente pochi spiccioli, dalle location, alle esplosioni (tipo bombette) ai personaggi, la storia è un po sconclusionata, abbiamo una banda (mista tra messicani e yankee)capeggiata da un maggiore di cui si sa poco o nulla, abbiamo una città che non si capisce bene da chi sia abitata fatta eccezion per il barista e la figlia, lo sceriffo (Remo Capitani) un commerciante e qualche comparsa…poi ci sono parecchie incongruenze ed alcuni nodi fanno fatica a tornare al pettine e per concludere un finale che sinceramente mi ha fatto cadere la mascella…
Detto ciò comunque il protagonista John Hamilton (Gianni Medici) ha veramente una bella presenza, mi piace la sua caratterizzazione del personaggio, un barista che ha un panciotto a fiori veramente priceless, e le donne (2) molto “sportive”.
Alcune sequenze non sono malaccio, tipo la scazzottata al torrente e qualche altra , però il budget risicato incide troppo sulla buona riuscita del film.
Ciao. Le location del film sono: Tor Caldara (titoli, la capanna di Clara, la sfida finale), Gli studi SCO Ostia Antica (Il villaggio), il villaggio messicano costruito accanto agli studi SCO (la fazenda di Bower). Nulla più.
