Con Jean Gabin, Junie Astor, Suzy Prim, Louis Jouvet, Vladimir Sokoloff, Jany Holt, André Gabriello, Robert Le Vigan
Notevole primo incontro tra Gabin e Renoir in questa pellicola tratta da Gorky.
Gabin ha già uno dei suoi ruoli iconici, il ladro disincantato e dai solidi valori umani. Memorabile il personaggio interpretato da Jouvet, il milionario caduto in disgrazia che fraternizza con Gabin, pur avendolo sorpreso mentre tentava un furto a casa sua.
Personaggi ben descritti, discreto humour (il maggiordomo di Jouvet, soprattutto) e un bel finale drammatico, completamente stravolto nell’edizione italiana: quando Jouvet annuncia al resto del gruppo che l’attore si è impiccato, nella versione doppiata in italiano dice invece “Bebel è partito”, dato che la scena era stata tagliata.
Frase cult: “La nobiltà è come il vaiolo: lascia sempre qualche segno”.
Dvd Golem.