Via dalla pazza folla (John Schlesinger, 1967)

http://www.imdb.com/title/tt0061648/

Titolo originale: Far from the madding crowd
Cast: Julie Christie, Terence Stamp, Alan Bates, Peter Finch
Dal romanzo di Thomas Hardy, autore anche di “Tess dei D’Urbervilles” (dal quale Polanski ha tratto il film con la Kinski).

Recuperato ieri sera: è sostanzialmente un drammone romantico di quasi tre ore che però, complice la bravura degli attori, la meravigliosa fotografia (di Nicholas Roeg) che esalta magnificamente dei paesaggi già splendidi di per sè nella campagna inglese del Dorset, l’ottima ambientazione ed una regia sapiente, scorrono con un filo di gas.
I quattro interpreti principali sono assolutamente perfetti nei loro ruoli, non si sarebbero potuti scegliere attori più azzeccati.
Julie Christie di una bellezza da star male.

Curioso che non sia un film poi così conosciuto, alcune scene e sequenze le ho trovate davvero memorabili: in primis (senza spoilerare troppo) quella con il cane e le pecore verso l’inizio, quella del corteggiamento con la spada fra Stamp e la Christie, il bagno nel mare dello stesso Stamp, quella con la bara… mi è anche venuto da pensare (ma qui devo essere un po’ contorto io) che due frasi possano essere servite come spunto per un paio di musicisti: i Cure quando a un certo punto la Christie sussurra “Kiss me, kiss me, kiss me”, e Adam Ant quando Terence Stamp vestito da pirata grida “Stand and deliver”! :smiley:

Non sembra esistere edizione dvd o bluray italiana. Un vero peccato.

C’è un remake del 2015.

Visto anni da registrazione tv, credo fosse trasmesso su Sky. Ricordo soprattutto l’avvenenza della Christie e di Stamp, la bravura di Finch e Bates, e vari suggestivi scorci paesaggistici. Purtroppo è un film fortemente penalizzato dal piccolo schermo. Anch’io lo rivedrei volentieri, quantomeno in un buon dvd. All’estero abbiamo due pregevoli edizioni br, vedi www.dvdbeaver.com/film5/blu-ray_reviews_67/far_from_the_madding_crowd_blu-ray.htm Personalmente, dovessi scegliere, prenderei al volo l’edizione Warner: i colori mi sembrano più “genuini”, insomma il master è meno manipolato da correzioni artificiose e discutibili.