Violence voyager (Ujicha, 2018)

Prodotto di animazione (termine forse riduttivo) del 2018 dall’artista Ujicha. Ho trovato questo prodotto che altri non è che una sorta di animazione primordiale fatta con cartoncini che giocano con le prospettive molto interessante. In rete si è beccato il neologismo di Gekimation… una sorta di opera e formato post-Ghibli, dicon loro.

Fattostà che la tecnica può piacere o non piacere… ma sicuramente suscita curiosità. D’altro canto, la trama è delirante e a tratti splatter. Un susseguirsi di scene che non ti aspetteresti … curiosissimo. Attendo un terzo lavoro… il primo non l’ho visto.

3 Mi Piace

Ciao!

Se interessa c’e’ un doppio disco inglese contenente questo e un altro film dello stesso regista (e confezionato con la stessa tecnica): “The Burning Buddha Man”.

Io mi sono annoiato un po’ con entrambi, forse un po’ meno con questo.

Curiosità: lo pseudonimo del regista viene da una tipologia di te’ (cha) prodotta nella sua zona di origine (o cosi’ ricordo, mi pare lo disse in un intervista contenuta nel dvd).

Ciao!
C.

2 Mi Piace