Anno ITA-FRA 1982 Regia Vincent Dawn (Bruno Mattei) Cast Laura Gemser, Gabriele Tinti, Lorraine De Salle
DVD Cinekult Amazon - IBS - Kultvideo Audio ITA 2.0 Sottotitoli ITA Video 2.35:1 16/9 Durata 1h34m40s Extra Fotogallery, anticipazioni dvd cinekult, documentario “emanuelle in prison” (15min)
Il prologo è stato erroneamente montato dopo i titoli
anche a me non e’ piaciuto affatto scialbo…sembra proprio una roba montata di corsa da un dilettante il carcere che cade a pezzi i toponi immobili…bah dove si trova in realta’ quell’edificio lo sapete??
Esce per Severin a fine maggio 2018 in DVD e BD a titolo “Violence in a women’s prison” (edizioni separate - saggiamente!) e risulta presente da quanto riporta thrauma.it la lingua italiana, non so se con sottotitoli forzati o meno. Speriamo abbiano corretto l’errore del prologo sulla versione CK, tra l’altro rara e che comincia ad essere caruccia in rete ora, anche se quel difetto la rende poco attraente.
Come extra quanto segue, Giorgio Brass è opera di Freak-o-rama il primo speciale di cui sotto?
Brawl In Women’s Block: Interview With Co-Director/Co-Writer Claudio Fragasso and Co-Writer Rossella Drudi
Archive Interview With Director Bruno Mattei
Radio Spot
Cazzo, no!
Ho il DVD Cinekult (tutto sommato potabile) ma mi sarebbe troppo piaciuto rivederlo in BD con l’audio nostrano. Considerati anche i bellissimi screenshot!
Grazie ancora per il cortese aiuto e mi scuso se non avevo postato una foro comparativa per Di Benedetto. Qui è dove ricordavo della possibile somiglianza anche se di 11 anni più giovane (da Il gatto a nove code).
del film non ricordo neanche mezzo minuto, del flano ne ricordavo uno un po’ diverso, con una donna appesa per i piedi e la faccia verso un pavimento pieno di ratti pronta a sgranocchiarsela. ma anche questo tanta robina.
Altra operuccia dei benemeriti(?) Mattei & Fragasso, girata contemporaneamente a “Blade violent”. A differenza di quest’ultimo , il pregevole br Severin ha l’audio italiano. E la Perrot, stavolta nei panni della detenuta, si spoglia, fortunatamente. Straculto immediato, il solito Franco Caracciolo come solita checcona. Che fa incazzare troppo , gli altri compagnucci di cella. Inoltre, è doppiato da… Massimo Dapporto! Poco credibile Gabriele Tinti. Mentre la De Selle, direttrice perfida, sembra uscita da un WIP di Jess Franco. Per me, un complimento. Insomma, dategli pure un’occhiata…
Dapporto, a suo tempo, lo trovai come voce, in un porno con la Frajese. Mi raccomando, non fate sapere ai più piccini che Buzz Lightyear gemeva e orgasmava…
Nella versione originale in inglese, la voce è la sua. Forse sarebbe stato meglio farlo doppiare da solo. Con la voce di Dapporto è semplicemente assurdo. Comunque il film è noioso e assolutamente poco credibile con un carcere con sole otto celle. Ridicola, inoltre, Laura (totalmente disinteressata al film) in cui invece di prendere a calci i topi si limita a cercare di proteggersi con la coperta nonostante la stiano masticando viva. Jacques Stany come generalone è la ciliegina sulla torta. Però Lorraine De Selle, che rimane al massimo in lingerie (e la scena di sesso con Tinti viene cassata subito), ha sempre un suo perché e le tette di Françoise Perrot erano spettacolari. Un po’ sprecata Franca Stoppi (che, purtroppo, rimane fasciatissima). Scene di violenza coreografate malissimo ed effetti per nulla speciali. L’attore Raul Cabrera, vestito come il ‘tipico’ messicano con tanto di sombrero e poncho, dato come partecipazione speciale compare complessivamente per non più di due minuti e pare uscito da un film con Bud e Terence). Molto brava Leila Ducci (Leila Durante) forse l’unica vera attrice di tutto il cast (alcune delle ragazze sono totalmente incapaci di esprimere una qualsivoglia espressione). Tutto sommato molto poco ‘estremo’. Esterni a Villa Mondragone, allora in stato di semi abbandono, a Frascati.
No, quella è Daniela Poggi, in L’ultima orgia del terzo reich. In questo film l’unica ad affrontare i topi (le solite povere cavie dipinte di nero) è Laura Gemser.
Io mi ricordo che Dapporto doppia un attore ahimè mai identificato in LE PORNO KILLERS. Ti riferivi a questo porno, dove però la Frajese non c’è, o a un altro?
Un altro, caro Andrea. Deve essere del 1981 o 82,perché la Frajese ha anche una scena di doccia. Quindi, parliamo di un periodo in cui il suo corpo era ancora compatto…
si ma io non parlo di una scena tratta dal film, parlo del flano e il flano di allora che avevo io era quello sopra descritto con la tortura coi topi. se poi sia stato ispirato dal film di canevari non so.
tale flano/manifesto venne poi recuperato anche dalla vhs titanus: