Girato in Puglia, nel Salento, tra tre masserie come set… a Budget 0 e con attori non professionisti, il film è una denuncia storica sulle lotte latifondiste contadine di fine 800… usando abilmente lo stile di un sotto-filone western italiano, spesso detto “tortilla-western”.
Come l’amico Andrea Nardi che ha congetturato e sceneggiato il prodotto mi ha detto, ci sono rimandi ad un film che ha amato ossia il bellissimo Vamos a matar, compañeros… e a mio avviso il tutto è riuscito molto bene!
Momenti di silenzi inframmezzati dalle cicale e dagli stivali. Fotografia eccellente e piani lunghi molto accattivanti.
E le musiche di Riccardo Notarpietro echeggiano il morriconiano!
Andrea mi ha confessato che gli attori presi dalla strada si sono cimentati così tanto che durante alcune scene si sono commossi… come l’uccisione del primo latifondista
Linko il film completo, corto di 15 minuti di seguito…
Per conoscere un po’ meglio l’eclettica figura di Andrea Nardi, cowboy per vocazione e scrittore nonché sceneggiatore per talento, linko una mia intervista di qualche annetto fa che gli feci per la mia rubrica mondo-western
