Vogliamo i colonnelli (cronaca di un colpo di stato)
di Mario Monicelli, 1973.
Visto (solo ora) su dvd pubblicato dall’Istituto Luce nel 2003.
L’ho messo in questa stanza perché, nonostante sia classificabile anche come commedia, a mio avviso è predominante il tono grottesco-satirico.
Il film narra l’avventura militare di un gruppuscolo di militari di Destra, ex-fascisti, capitanati dal deputato di estrema Destra Giuseppe Tritoni (interpretato da un incredibile Ugo Tognazzi).
Il film è basato sulla storia del vero colpo di stato, chiamato Piano Solo, progettato dal generale col monocolo Di Lorenzo, appoggiato dall’ex comandante della Decima Mas, il principe Junio Valerio Borghese: Monicelli lo narra a suo modo, esasperandone i toni farseschi, cialtroneschi, da barzelletta…che -spesso-contraddistinguono ogni “avventura italiota”.
Non sono d’accordo con quanto scrivi, Max. Il tono grottesco-satirico è proprio un tratto tipico di molti classici della tradizionale commedia italiana.
Un film curioso, non scevro di difetti, ma che mi piace molto. Conta molti detrattori (tra cui Rondi, che lo detesta/va) per via dei toni marcatamente corrivi e guasconi.
Nonostante nessuno lo abbia scritto, il film deve molto al precedente “All’onorevole piacciono le donne”.
Verissimo questo, Paolo. Ho espresso tale considerazione sul film a partire dal presupposto che tutto in esso è così esagerato, così caricato all’estremo…il suo barocchismo, il suo iperbolismo" è talmente spinto che l’ho (soggettivamente) definito come grottesco e non come commedia.
Anch’io ho trovato il lato grottesco decisamente preponderante. Il film non è male, specialmente nella seconda parte in cui il tentativo di colpo di stato va ovviamente a puttane.
Un’infinità di attori e caratteristi, accreditati e non, presenziano in vari ruoli e ruolini.
Film che ho rivisto di recente tramite il DVD “Luce”, che trovai anni fa nel classico cestone delle mega-offerte, pagato - se ricordo bene - meno di 5.00 euro. In merito alla codifica, a livello qualitativo direi niente male, il formato dovrebbe essere quello corretto ed è pure anamorfico.
Riguardo al film in sé: di sicuro molto divertente anche se dopo diverse visioni è vero che emergono i difettucci e l’andamento non sempre è fluido. A volte si ha l’impressione di un’esasperata ricerca dell’effettaccio comico “a-tutti-i-costi”.
Però, nel complesso, un discreto lavoro con ottime prestazioni da parte di attori e caratteristi.
Piccolissima nota personale: mi pare che in questo film siano presenti quasi tutti gli accenti regionali d’Italia, o sbaglio? 
In fondo l’aspetto comico-grottesco anticipa la decisione giudiziaria che assolve tutti gli imputati: è cioè un golpe all’italiana
Monicelli attinge molto alla cronaca del tempo ma qualche eipisodio è ricostruito malamente
Geniale Delle Chiaviche (invece di Stefano Delle Chiaie)
Intervista sul film a Aldo Giannuli:
http://www.lascighera.org/search/node/vogliamo%20i%20colonnelli
Spesso molto divertente, e spudorato nel registro farsesco-grottesco. Anche se vedendo tanti personaggi e personaggini della politica italiana degli ultimi 40 e rotti anni, la realtà rimane insuperata. Non il miglior Monicelli, ma pur sempre imperdibile, con attori in gran forma, Tognazzi ovviamente uber alles. Da segnalare la partecipazione del disegnatore (e fondatore de “Il male”) Pino Zac. Appena preso anche questo dvd, alla Feltrinelli, per soli 6,99 euro.