Volevo i pantaloni (1990)

Oggi ho comprato il nuovo dvd edito da Cecchi Gori “Voloveo i pantaloni”.
Il dvd si avvale di due interessanti interviste: l’una al regista Maurizio Ponzi, l’altra alla protagonista Giulia Fossa’.

Film che vidi una sola volta da bambino.
Me lo ricordo davvero triste e maschilista, specie nel trattamento che era destinato alla figlia dal padre (Un Severissimo e Trucidissimo Luciano Catenacci:cool: :cool:, alle ultime prove della sua carriera. )

il film riprende (adattandolo per il cinema) l’ononimo libro di grande successo di vendite uscito (se non erro) nel 1989.
Il maschilismo di cui parli e’ estremamente evidente e tutto sommato (a mio avviso) molto poco credibile, almeno nei toni estremi presentati nella pellicola e considerato che era il 1990, ma daltronde il film rispecchiava il racconto.

Finalmente ho recuperato una vecchia Vhs Penta.
La storia è davvero triste e squallida, come il film.
Ho rivisto volentieri un invecchiato Luciano “cinghiate” Catenacci e Pino “maniaco” Colizzi . C’è anche Daniele Dublino nel ruolo del professore.
Penso che la scena on la Madre che si finge morta per aggredire la figlia svergognata sia da annoverare nella top 3 delle scene più thrash del cinema italiano!!!
Evitabile.

anche io ho la vhs penta di questo film , ma me lo sono visto una volta sola.

l´unica ragione perche mi sono convinto di vedere questo film era per natascha hovey.

Chissà che fine ha fatto Lara Cardella… Dopo l’exploit del primo libro è scivolata neanche troppo lentamente nell’oblio.
Mi pare che i suoi lavori successivi non abbiano avuto particolare successo…

Mmmm. Io in Sicilia ci ho trascorso l’adolescenza, ci vado ogni estate in ferie e t’assicuro che certe realtà sono attuali pure adesso, nei rapporti col gentil sesso. Almeno nei paesini di provincia.Vecchie mentalità dure a morire…

Bravo! Pure io sono siciliano!
Non capisco perché molti trovano non credibili molti atteggiamenti visibili nel film. In realtà in quegli anni e anche oggi in alcuni casi, queste cose succedono eccome.
Detto questo, a me il film piace molto come storia ed è stato girato praticamente tutto nelle mie zone. Quasi tutto girato a Linguaglossa (il liceo è in realtà il municipio), nel mio paese (Piedimonte Etneo) ci sono molte scene, e poi la scena marittima è girata a Marina di Cottone. Vi posso dire che quello che si vede nel film non era assolutissimamente fuori tempo per l’epoca.
Grande interpretazione di Luciano Catenacci, c’è Pino Colizzi che interpreta un ruolo difficile con intelligenza. Ottimo tutto il reparto femminile e splendida la colonna sonora con le incursioni di Raf e le musiche originali.
Ci sono moltissime comparse locali: professori, bidelli, paesani, passanti.