Man mano che inserivo i voti, Profondo Rosso, non si è mai spostato dal primo posto, al contrario di quello che è successo in altre graduatorie, tipo in quella dellop spaghetti western dove più volte Il Grane Silenzio si è trovato al primo posto.
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Be’, Profondo rosso è il thriller italiano più amato di sempre. Molti anni fa, un sondaggio pubblicato da Ciak che coinvolgeva i lettori lo inserì in una lista dei film italiani preferiti, assieme a classici della commedia italiana come Fantozzi e a pellicole “d’autore” come La Dolce vita. Non mi sorprende abbia vinto anche qua, è veramente unico nel suo genere a parer mio.
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A parere, se non di tutti, di moltissimi di noi… 
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No, be, unico è unico. Non c’entrano i pareri, ammettiamolo; non si parla di farselo piacere o meno; è proprio un thriller innovativo per le musiche, la fotografia, la rappresentazione coreografica dei delitti… un po’ come Phenomena, che mi piace meno ma originalissimo sotto tanti punti di vista lo è.
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E’ il capolavoro assoluto e inarrivabile del thriller, quasi perfetto sotto ogni suo aspetto. Invece per quanto riguarda Phenomena per esempio io credo che proprio da lì cominci ad iniziare la parabola discendente di Argento
Boh per me fino a Opera Argento era eccezionale, con tutti i limiti che poteva avere sul versanet sceneggiatura. E’ da Trauma che trovo inizi davvero a deludere.
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(In effetti, dopo Opera è proprio l’Italian Giallo che si estingue ahimè)
Già Due occhi diabolici non lo trovai un granché, ci sarà la “scusante” del film a episodi diretti da due registi. Thrauma non mi dispiacque, anzi fu una sorpresa. Ciò nonostante non ci troviamo di fronte ad un film del “vero Argento” però credo che abbia toccato il fondo con La sindrome di Stendhal.
Qualche film interessante in questo genere si trova per quel che mi riguarda cito Non ho sonno per esempio
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Per me, per quanto girato splendidamente, Opera ha una sceneggiatura talmente piena di buchi e trovate fuori da ogni grazia di Dio, che non riesco proprio a farlo rientrare nella golden age argentiana. E Trauma, tutto sommato, non mi dispiace.
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Per me la golden age di Argento finisce proprio qui nonostante sia un film imperfetto come noti tu. Considerando ciò che verrà dopo…
Eh, ma considerando quel che viene prima le cose cambiano… 
Dai, Nonhosonno ha bello giusto l’incipit poi frana veramente di brutto, dialoghi al limite del risibile e meccanismo giallo piuttosto prevedibile… certo superiore a Trauma ma non all’altezza dell’Italian Giallo d’altri tempi. Semmai, negli anni 90 ho trovato più interessanti cose avatiane come L’Amico d’infanzia. Due occhi diabolici non era più italian giallo, erano due episodi horror dal respiro internazionale e Argento dimostrava ancora un minimo di eleganza tecnica/ stilistica.
Però era visionario e veramente spettacolare, la trovata degli aghi per tenere gli occhi aperti poi… di italian giallo venuti dopo altrettanto impressionanti non me ne vengono proprio in mente, a partire dalla filmografia argentiana.
No, all’altezza dei gialli dei bei tempi no, ma tra quelli girati fra gli anni '90 e primi del 2000 Non ho sonno penso sia tra quelli migliori. Poi sono dei punti di vista