We Can Be Heroes (R. Rodriguez, 2020)

Esiste una parte della produzione di Robert Rodriguez che viene odiata senza se e senza ma ed è quella che riguarda il film per ragazzi come la saga di Spy Kids e Le Avventure di Sharkboy e Lavagirl.
Sarà invece che io me li sono vissuti tempo per tempo perchè hanno accompagnato la crescita dei miei figli ma li ho sempre trovati affascinanti (vabbè, tolti magari gli ultimi due Spy Kids). Mi piace il mix di avventura, commedia, ironia ed invenzioni visive che caratterizza questi film.
Rodriguez torna a sorpresa sul luogo del delitto ed oggi esce questo We Can Be Heroes che può essere considerato un sequel del suo delirante Sharkboy.
La storia è presto detta: i supereroi della terra vengono catturati dagli alieni e spetta ai loro figli salvare il pianeta.
Il risultato a mio parere è molto buono. In mezzo al solito tripudio di colori fluo ed alla esaltazione del classico “unione fa la forza” viene messa in scena un’avventura molto godibile con diversi colpi di scena.
Chiaramente non è un film per tutti i palati, ai più sembrerà una melassosa riproposizione di luoghi comuni triti e ritriti. Chi invece ha apprezzato gli altri Rodriguez del genere si divertirà e cercherà tra l’altro anche di cogliere tutti i rimandi e le citazioni più o meno esplicite ai film precedenti.
Solo per fans.

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