Egoyan ha una bella mano, gusto estetico ed eleganza, tuttavia il film almeno a me è arrivato come estremamente estetizzante, formale, freddo. Le svolte drammatiche non mancano ma non “senti” una reale profondità, una compartecipazione emotiva, curatissimi invece i dettagli e la “forma”. Sceneggiatura ispirata dall’omonimo romanzo di Rupert Holmes.
Si è parlato di rfilessione “altmaniana” sul dietro le quinte del mondo dello spettacolo, e di occhio “lynchiano” per quanto riguarda soprattutto la declinazione dei rapporti umani ed amorosi tra i personaggi. Non mancano delle scene erotiche, anch’esse molto aristocratiche e tuttavia molto belle. Sul finale il plot si ingarbuglia un po’.
Dvd Fandango valido sotto ogni punto di vista e assai ricco nel comparto extra.
Visto ieri sera, piaciuto molto questo film di Egoyan sulla verità che dice bugie (the truth lies), una coppia di entertainer stile Dean Martin & Jerry Lewis interpretata magistralmente da Kevin Bacon & Colin Firth, atmosfere d’epoca perfettamente ricreate, una trama noir convoluta (forse un po’ troppo nel finale), e personaggi tutti sgradevoli, salvo la madre della ragazza, a dimostrazione che scavando bene alla fine il marcio lo si trova. Paradossalmente il personaggio che a prima vista è il più marcio Bacon risulta tra i più “sani”. Discreto il master, buoni gli extra, alcune scene tagliate aiutano a meglio comprendere il finale. Comunque confezione di lusso, e qualche sana spalmata di topa tanto cara al regista e a noi appassionati di cinema. Alison Lohman sembra la copia di Amy Adams. Nominato per la Palma d’Oro nel 2006.