Wish Upon (J. R. Leonetti, 2017)

http://www.imdb.com/title/tt5322012/?ref_=nm_flmg_act_6

Incredibile zozzeria (ma incredibile davvero) del regista del modesto Annabelle (che comunque rispetto a questo film sembra Ballata Macabra).

Alla fine è una piccola variazione sul tema di Final Destination (dal quale mutua parecchie scene e situazioni). Un horrorino svogliato e scritto in maniera imbarazzante, in modo che tutto sia quanto più prevedibile possibile, con diverse scene imbarazzanti (il finale è una roba allucinante per quello che riguarda la sua realizzazione) e un cast modestissimo (con una protagonista decisamente poco carina anche se il personaggio richiedeva un viso simile).
Breve ruolo per Sherilyn Fenn, probabilmente invecchiata per esigenze di copione visto che nel film dimostra molti anni in più di quelli che ha.

Tra i tanti difetti c’è pure il pessimo montaggio con alcuni momenti in cui ti viene voglia di riguardare la scena per sincerarti di aver davvero visto dei raccordi così ad minchiam.

Il blu ray della Eagle ha un un master verosimilmente da dcp (o almeno la sensazione è quella) e contiene diversi extra che però non ho guardato per totale mancanza di interesse da parte mia

D’accordo su tutto. Considerato che Annabelle non mi era spiaciuto, qualche speranza l’avevo: niente, non è neanche questione di zozzeria (anche i film brutti, nella loro fattura sgangherata, possono offrire spunti di riflessione) ma di piattume narrativo. Banalotto, patinato in quanto adolescenziale (e sì che la malattia cutanea della prima vittima poteva essere sfruttata meglio, come idea ghoulish) e scontatissimo nella conclusione. Dimenticabile, nel vero senso della parola (lo si dice di tanti film che, per quanto “minori”, hanno più mordente).