Wreck-It Ralph - Ralph Spaccatutto (R. Moore, 2012)

http://www.imdb.com/title/tt1772341
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=56106

Bellissimo l’ultimo film della Walt Disney Animation Studios, Ralph è un personaggio di un videogioco che si stufa della sua situazione e dicede di andarsene. Indispensabile per la generazione anni 80, tra Q bert, Centipede & co. l’effetto notalsgia è garantito. la storia è abbastanza lineare ma le trovate a ripetizione mantengono vivo l’interesse. Bravo John C. Reilly ad interpretare Ralph. Ovviamente consigliato a Venticello.

Mi è piaciuto un sacco. Divertentissimo e con un sacco di gag minori ad uso esclusivo degli appassionati dei vecchi videogiochi (e io non le avrò nemmeno colte tutte).
L’idea di fondo è geniale (ed è bellissimo come viene presentata col piano sequenza che entra dentro il cabinet del gioco e lo fa vedere dall’interno) e i personaggi sono molto simpatici.
Tecnicamente è davvero super ed è una vera festa per gli occhi.
Anche il messaggio che viene lanciato ai più piccoli è ottimo e verrà certamente colto perché viene espresso bene.

Il blu ray è super e c’è una bella featurette negli extra (purtroppo troppo breve per i miei gusti).
C’è anche, come da tradizione Pixar, uno splendido cortometraggio animato.

davvero delizioso. L’ho visto con mio figlio che, avendo 5 anni, si è purtroppo perso buona parte delle citazioni per retrogamers (…povero Qbert). Grazioso, pieno di roba e con personaggi uno migliore dell’altro. Che poppe la militaressa di Hero’s Duty! :oops:

Più divertente di molti recenti film della cugina Pixar, tanto che in molti si sono chiesti se Disney e Pixar si fossero scambiate la paternità delle rispettive produzioni 2012, cioé appunto Wreck-It Ralph e The Brave.
John Lasseter - direttore creativo sia Disney che Pixar - rispolvera il soggetto di Toy Story riadattandolo al mondo dei videogiochi e tirando fuori una sceneggiatura briosa e piena di colpi di scena ben gestiti, oltre a un sacco di citazioni dei gloriosi coin-op anni '80.
Uno spasso il mondo di Sugar Rush, coloratissimo e sovraeccitato. L’Oscar va ai due poliziotti, praticamente una brioche e una ciambella con i Ray-Ban e i baffi di cioccolato. Bellissime anche le musiche, come da tradizione.

Qualcosa della verbosità Pixar comunque c’è, per esempio la voce fuori campo che accompagna tutta la scena introduttiva, abbastanza inutile perché si limita a descrivere quello che già si vede sullo schermo e anzi anticipa lo sviluppo dela storia.
Un’altra sbavatura sta nel fatto che, visto dall’interno, il mondo di Wreck-It Ralph e Fix-It Felix appare graficamente in alta risoluzione e non con l’aspetto 8-bit che i giocatori vedono attraverso lo schermo del gioco. Ora è chiaro che la Disney non avrebbe mai avuto il coraggio di fare un film da 160 milioni mischiando personaggi in grafica 8-bit con altri resi da una CG di ultima generazione, con risultati bizzarri. Però, ad esempio, quando Felix vede la soldatessa del gioco ipertecnologico e fa la battuta “Guarda che alta definizione!”, il senso un po’ si perde avendo entrambi la stessa qualità grafica.

Vabbe’ a parte queste cavolatine il film è da vedere. Buono il successo commerciale, per quanto non stellare.

Sono tentato di prendere il bd, sfruttando l’offerta disney attualmente su dvd-store, visto che ne avete parlato tutti bene, tuttavia non so perché non sono ancora del tutto convinto. Non è che non mi fidi di voi, anzi… il fatto è che l’altra sera su Italia1 c’era “Il gatto con gli stivali” (lo so, è della Dreamworks quello) di cui all’uscita avevano parlato un po’ tutti bene e da quella mezz’oretta che ho visto mi è sembrata una cretinata :smiley:

Tieni conto che da anni la maggior parte dei lungometraggi d’animazione full CG mi risulta noiosa, anche quei film che ricevono valutazioni altissime. A mio parere, da tempo le produzioni si sono involute e appiattite su una serie di stereotipi tecnici e narrativi, assumendo molti difetti dei film tradizionali.
Naturalmente non parlo della resa tecnica e della capacità degli animatori, quasi sempre a livelli stratosferici, ma del fatto che si sia persa velocità e freschezza che avevano i primi lungometraggi.
Ralph non è un capolavoro ma l’ho apprezzato proprio perché recupera parte di quella semplicità e di quel divertimento che si erano persi di vista. Peraltro le valutazioni che troverai sul web sono proprio di questo tipo, si parla cioè di un ritorno allo “stile Pixar” prima maniera (per quanto poi NON sia un film Pixar).

Per me merita eccome, ancor più se lo trovi a poco (io l’ho pagato sui 15 euro e li vale tutti).

Comunque scopro ora che il cortometraggio Paperman contenuto negli extra (peraltro premio Oscar 2013) non è Pixar come pensavo. In effetti non avrebbe avuto senso un corto Pixar come extra di un film non Pixar.
In ogni caso è bello e lo si può vedere gratuitamente in rete (legalmente, dato che è stato messo dalla Disney)