Zaffiro E Acciaio

Purtroppo non mi sono inventato nulla Tuch: ieri ho visto il primo dvd e, dopo un raffronto con le trame degli episodi raccontate sul sito http://www.serietv.net/guide_complet…o/la_serie.htm (quindi non sul sito della Yamato o H&W) con in più il dettaglio dei vari tagli effettuati da mamma rai a suo tempo ho potuto constatare che una scena dei primi 4 episodi manca sicuramente! Quindi dopo aver letto i tuoi problemi col finale dell’avventura 2 sono giunto alla logica conclusione che nei dvd c’è la versione rai tagliata. Che poi, stando sempre al sito, dovrebbe essere la stessa che ha mandato in onda anche Canal Jimmy, ovvero restaurata nel video ma ugualmente tagliata! Poi se ti è capitato di vederla intera su una tv privata non lo metto assolutamente in dubbio… resta il fatto che alcune scene sul primo dvd mancano: sui successivi non so dato che ancora non li ho. Cmq ho deciso che porterò a termine la collezione (per me che non so l’inglese a menadito infatti non ha senso comprare il dvd in inglese senza alcun sottotitolo) e appena visionerò il 4° dvd scriverò un post per aggiornarvi. Ma le scene “recuperate” coi sottotitoli di cui parli su che dvd sono? Potrebbe essere che sia stato un recupero parziale. D’altronde anche con “Agente speciale” il recupero è stato molto parziale.

P.S. in uno dei tuoi post precedenti avevi detto che non eri riuscito a contattare l’editore per avere delucidazioni. Nella confezione del primo dvd cmq ho notato un numero del servizio clienti H&W… se vuoi stasera lo posto così domani puoi provare a chiedere spiegazioni sul tuo dvd troncato.

Francamente non ne ho voglia, dopo che si son rifiutati di rispondere alle mie mail… in genere ai numeri servizio clienti rispondono operatori che al massimo segnalano guasti a chi di dovere ma non sanno nulla sui perchè e i percome di eventuali tagli. E non ti sto accusando di inventare nulla; semplicemente, il finale originale l’ho visto su un’emittente privata siciliana che probabilmente ha avuto il master proprio dalla RAI (cosa tutt’altro che rara, alle volte appare pure il logo in questi vecchi serial riproposti) e certamente non disponeva dei quattrini per acquistarlo da case estere. Oltretutto nel DVD il taglio è talmente brusco che non capisci come il telefilm vada a finire! Naturalmente può darsi che la RAI avesse tagliato e in seguito abbia ceduto ad altre emittenti un master integro, va’ a sapere. Quanto alle scene recuperate le trovi se non ricordo male nel disco 3.

Ok Tuch… hai ragione riguardo i call center: ci ho lavorato e so come funzionano! Però in questo caso si tratta di un normale numero di Milano (né verde né 199)… magari rispondono proprio quelli della casa editrice. Cmq non preoccuparti… lo so che non intendevi dire che mi ero inventato la storia dei tagli. Tuttavia riguardo il finale tagliato sul dvd n.4 guarda cosa ho trovato qui: www.serietv.net/guide_complete/zaffiro_e_acciaio/avventura_2.htm

"L’inaccettabile opera censoria compiuta dalla RAI su questa avventura [ovvero l’episodio 8 della seconda avventura N.d.P.] raggiunge il culmine nell’ultimo episodio che è stato privato niente meno che del finale. Il pubblico italiano poté solo intuire il sacrificio di Tully che invece, nella versione originale, è esplicito e doloroso."

A volte i tagli erano effettuati dalla Rai in modo veramente rozzo e questa sembrerebbe esserne la conferma

Allora direi che ci siamo. Speriamo replichino la serie su una delle tante emittenti minori com’è avvenuto alla fine degli anni 90, con un po’ di fortuna potrebbe capitare di registrare la puntata integra. Quanto al finale originale, oltre ad essere doloroso metteva pure i brividi.

Penso sia proprio per questo che lo hanno tagliato… se non ricordo male infatti il programma veniva mandato in onda nel pomeriggio, in quella che oggi si chiamerebbe fascia protetta… qualcuno può confermare? :confused:
Quindi, come d’altronde succede anche oggi, in Italia la Sci-fi (come i fumetti) è sempre stata considerata come una cosa da poppanti… o, nel migliore dei casi, da confinare nella “Tv dei ragazzi” :mad: :frowning:

Da “antoniogenna”:

NOTE SUL TELEFILM:

… La serie è stata pubblicata negli anni 2000 da Yamato Video, che ha utilizzato i materiali video della trasmissione di Canal Jimmy. Quest’ultima trasmissione, che ha utilizzato i master video inglesi sincronizzati ed adattati con i dialoghi italiani che avevano subito piccoli tagli, non era dunque integra, e lo stesso vale per gli episodi pubblicati in DVD …

La prima serie andava in onda alle 19.00, mentre la seconda e la terza sono state proposte addirittura nei palinsesti notturni. Ma nel tardo pomeriggio venivano trasmessi pure tanti polizieschi televisivi,che quanto a crudezza non erano da meno. Certo paura gli episodi di Z&A ne mettevano, come quelli di Doctor Who del resto: la filastrocca dell’avventura uno era davvero agghiacciante ("soffia dal nord il vento impetuoso/la terra si copre d’un manto nevoso/su per le scale/giù per le scale…) e considera che avevo 10 anni quando guardavo la serie in TV. Magari sarebbe bastato spostare la trasmissione alle 20.30, come Spazio 1999 che momenti di strizza ne regalava pure. Bisogna considerare che in Inghilterra la fascia oraria riservata alla serie era la stessa, e da loro la fantascienza è anche più popolare che da noi; ad esempio Doctor Who originariamente era un programma per bambini, solo in seguito gli sceneggiatori hanno accentuato i toni dark (pur mantenendo una certa dose di umorismo, accentuata nell’ultima serie trasmessa da Canal Jmmy). Roald Dahl è ufficialmente un autore di racconti per ragazzi, ma alcune sue storie sono davvero macabre; per dire che gli Inglesi a volte sono sorprendentemente aperti di vedute su determinati generi narrativi accessibili all’adolescenza, pur essendo ferocemente censori su altre cose.

Ho visto ieri sera la prima puntata.
Avevo la fortuna di essere completamente vergine. Mai visto un episodio, completamente ignorante della serie.
Per questo io sarò pure del tutto “parato” da delusioni per eventuali tagli, censure al linguaggio e così via.

Una bella sorpresa.
La produzione è piuttosto “asciutta” (leggere “budget risicato”), la pellicola e il croma più da “fiction” che da telefilm.
Epperò…epperò…da questa triste base emergono immediatamente alcune particolarità che mi han fatto subito apprezzare questo gioiellino.
Da subito (pur non avendo più io sedici anni e con tutto il bagaglio visivo che mi porto dietro) una certa tensione m’ha catturato.
Un effetto “thrilling” costruito sfruttando quei pochi mezzi messi in piazza: tempi lunghi, movimenti di macchina furbissimi, scenografie che rimandano a Magritte e all’universo surrealista, espedienti di montaggio e sovrapposizione di sfondi, tanto silenzio ad “incollare” il tutto.

M’ha preso insomma…

La prima serie è stata probabilmente la migliore, nel riuscitissimo tentativo di fondere sf e ghost story tradizionale. La seconda era intrigante e anche originale (l’avventura con la capsula che viaggia nel tempo fa un certo effetto anche oggi, quanto a cattiveria); forse la terza era un po’ così, onestamente mi chiedo se non abbiano chiuso i battenti per carenza d’idee più che per i motivi burocratici ipotizzati dai fans. Una pietra miliare del genere, comunque.