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Regia: Alfonso Brescia
Con: Robert Wood, Pedro Sanchez, Robert Hundar, Malisa Longo, Massimo De Cecco, Franco Lantieri, Linda Sini, Amedeo Timpani, Giovanni Ukmar,
Musiche: Alessandro Alessandroni
Data di uscita italiana: 31/12/1975
E’ un film gemello di “La spacconata” uscito qualche mese prima ma praticamente identico a questo anche se cambiano solo i nomi dei personaggi e la storia.
Nel film ci sono delle scene davvero assurde tipo:
Alcuni cani, pastori tedeschi, vengono spacciati per lupi! i lupi vengono mostrati solo singolarmente quindi di sicuro è sempre lo stesso esemplare…
Esiste un dvd tedesco senza audio italiano (cover sopra)
http://www.cinematografo.it/bancadati/consultazione/schedafilm.jsp?codice=13562
Disponibile su mediaset play fino al 31 agosto
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Mi domando perché mi incaponisco a guardare questo tipo di western…
Gira e rigira la storia è sempre la stessa, qualche minima variazione sul tema su canovacci triti e ritriti, telefonati e del tutto prevedibili, che ormai conosciamo già a memoria.
Si può sperare in qualche trovata interessante o innovativa a livello visivo o di costruzione narrativa, magari in una buona atmosfera, o in una qualche contaminazione di generi, ma non è certo questo il caso.
Essendo firmato Brescia mi aspettavo almeno qualche pasticcio o boutade trash che mi facesse fare quattro ghignate, ed in effetti di cose incoerenti, improbabili o inconcludenti ce ne sono parecchie fin dai primi minuti, ma niente di così eccessivo o assurdo da diventare davvero entertaining.
Il film scorre liscio, sommesso e poco incisivo, trascinandosi dignitosamente ma mestamente fino alla fine.
Interpretazione degli attori nei canoni ma tutto sommato anonima; un plauso e una nota di merito al lupo Habbash, la cui performance recitativa si staglia una spanna al di sopra della media rispetto agli altri interpreti della pellicola.
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