Zero Dark Thirty - Kathryn Bigelow, 2012

Concordo! Oltre ad essere bellissima (de gustibus) è anche un’attrice della madonna, secondo me. Forse la mia preferita degli ultimi anni. Se la vedi nelle interviste c’ha una classe incredibile! Che donna, Jessicona. La adoro. E poi è rossa, ragà! Non so voi, ma per me è come una cinese con gli occhi verdi! È una cosa in più!

Il film m’è piaciuto abbastanza, m’ha appassionato il giusto, solo che quando vedo i soldati americani coi fucili spianati che fanno i soldati americani, i marines e tutta sta robba mi girano un po’ i coglioni. Stessa cosa per the hurt locker. Comunque la grande Bigelow gestisce il tutto come si deve e confeziona un film che per quello che deve essere è un signor film, niente da dire. Non mi sono annoiato.

L’ambiguità nel finale, sinceramente, non ce l’ho vista molto. M’è sembrato più un finale classico.

Lo beccano, lo ammazzano e lei, alla fine, stremata, piange. Però quelle lacrime possono voler dire anche: “E adesso? Che abbiamo risolto? Che succederà?” È un po’ come l’insoddisfazione dopo una vendetta finalmente compiuta. “E mo?”