http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=21392
http://www.imdb.it/title/tt0065248/[b][i]
Regia:[/i][/b] José Luis Merino
Con: Charles Quiney, Léa Nanni, Vidal Molina, Pasquale Basile, Antonio Jiménez Escribano, Alex Marco, Juan Cortés, Pasquale Simeoli, Santiago Rivero.
Musiche: Alessandro Alessandroni
Anno: 1971
Dalle mie ricerche a riguardo questo è l’ unico Zorro ispanico/italiano a essere irreperibile in italiano, tra l’ altro ci sono anche poche informazioni ma soprattutto immagini in giro, per la gioia di Pinocore il film si trova anche in rete in lingua spagnola col titolo “El Zorro de Monterrey”.
Visto nella versione spagnola “El Zorro de Monterey”.E’ il meno riuscito della trilogia di Josè Luis Merino incentrata sul celebre eroe che ha le fattezze di Charles(Carlos)Quiney,una specie di sotto George Martin.
Si narra la vicenda di David Sandoval,un giovane gentiluomo(ma alla fine lo scopriremo un colonello dell’esercito in incognito)che tornato dall’Europa in California(che all’epoca si era da poco resa indipendente dalla Spagna,passando col Messico)dovrà trasformarsi in Zorro per vendicare la morte del padre,un giudice anche egli attivo come eroe mascherato,di cui è responsabile il bieco alcalde Lorenzo Arellano(Mariano Vidal Molina).Dalla parte del nostro ci sono un ubriacone(Pasquale Basile)e la graziosa Berta(Lea Nanni)innamorata poco corrisposta di David.
Un film oscillante tra il medio ed il mediocre tutto girato tra Madrid e Tirrenia con echi western(abiti,armi,nomi anglosassoni)e interpreti inadeguati,Quiney in testa.
Si salvano le musiche di Gianni Marchetti che nella versione spagnola vengono attribuite chissà perchè ad Alessandro Alessandroni.