Adoro l’originale, è uno dei miei film preferiti e l’avrò visto 10 volte (ma potrebbero essere anche 9 o 11) però, curiosamente, fu questo remake che vidi per primo.
Chiaro, una volta scoperto il capolavoro di Lumet mi ci sono dedicato negli anni con le mie 10 ( o 9 o 11) visioni e ho bellamente e felicemente accantonato il rifacimento, ma un paio di giorni fa mi è venuta voglia di rivederlo dopo tantissimo tempo.
Non ricordavo neanche che ci fosse James Gandolfini, né William Petersen.
È incredibile come alcuni dialoghi e dettagli ricalchino perfettamente l’originale, e tuttavia ci sono anche delle differenze che non starò a elencare e analizzare perché è esercizio noioso.
Ma segnalo per esempio che il remake dura 20 minuti in più e infatti non solo sembra più lento ma anche meno opprimente.
Inutile e anche ingiusto fare confronti con l’inarrivabile film del 1957, ma è un bel film (film per la televisione, ricordiamolo) con un bel cast.