2019 Dopo la Caduta di New York (S. Martino, 1983)

L’edizione della 88 films non avrà l’audio italiano.

Penso che tra i post-apocalittici italiani questo merita un ruolo di primo piano. Sia per le location e i costumi freak, sia per le idee sgangherate e guduriose che Martino (sempre sopra le righe sia nella commedia che nei film di genere) ha avuto. Il fatto che sia una conferma oramai che il suo capolavoro sia uscito prima di quello di Carpenter mi rende gioioso, dato che purtroppo spesso e volentieri ha dovuto subire l’umiliazione del bugiardo rivendicando il prime time del suo film. Che dire? Ottimo film dalle atmosfere angoscianti degne del miglior post-apocalittico anni '80.
Tra l’altro ritroviamo alcuni attori in Endgame, altro gioiellino freak di De Massacesi. Anche lui nel genere post-atomico ci sapeva fare.

Lieto della tua gioia, ma il film di Carpenter è del 1981, questo di Martino del 1983…

Nelle varie interviste che ho sentito ha sempre reclamato che lo script e la storia erano già fermi e pronti per essere girati già da qualche tempo… potrei anche illudermi eh…

Vero, Martino ha detto che lo script del suo film era già pronto prima che uscisse quello di Carpenter.

Non sta certo a me contraddirlo, ma personalmente credo che questo tipo di dichiarazione andrebbe sempre preso cum grano salis, come si dice…

Hai ragione. Chiedo venia. Sarà una di quelle leggende cinematografiche che rimarranno insolute.

Ci sta che possa averlo scritto prima, pure l’idea dell’ultima donna fertile rimasta sul pianeta anticipa di molti anni il romanzo di P.D.James I Figli degli uomini se è per questo. Martino non è nuovo a rivendicazioni di questo tipo, anche con I Corpi presentano tracce di violenza carnale si vantava di aver anticipato la stagione dello slasher americano (cosa in effetti vera).


Tornando al film, rivisto a distanza di anni risulta ancora piacevole. Secondo me frana nella parte finale, dove l’idea del viaggio nello spazio viene rovinata dalla palese mancanza di mezzi.

Il br UK della 88 Films, anche se privo dell’audio nostrano, ha un master davvero spettacolare, e ci sono pure i subs english. Come extra, interviste a Martino e Geleng. Rece su www.dvdbeaver.com/film6/blu-ray_reviews_77/2019_after_the_fall_of_new_york_blu-ray.htm

Sbagliato!

incredibile il divieto ai 18 almeno quanto fu incredibile allora l’assoluta assenza di divieto (un vm14, per i tempi, non avrebbe guastato)

Non proprio. lo stesso Martino, nell’intervista rilasciata su Spaghetti Nightmare, dirime chiaramente la vexata quaestio, dichiarando “oltre a ripercorrere il film di Carpenter, volevo riprodurre anche le atmosfere amare di Blade runner”, ammettendo così di fatto che la sceneggiatura di Gastaldi non fosse antecedente a 1997, come ha invece sempre dichiarato altrove per difendersi da accuse di plagio.

A ogni buon conto, a renderlo cugino di primo grado di 1997 oltre al titolo e allo scenario futuristico, ci sarebbe giusto l’aspetto della missione coartata e ottenuta coercitivamente e pochissimi altri aspetti del tutto esteriori, per tutto il resto è un compendio della sci-fi dei tre decenni precedenti (Star Trek compreso, omaggiato nel nome dato al personaggio di Ecclesia)

Scusate ma dove si possono acquistare i DVD della Code Red ? Su Amazon.com nessuna traccia, provando sul loro sito mi dice che non spediscono in Italia (o Svizzera…). ?

Sapete di qualche negozio online europeo di import che li vende? ho visto che diabolikdvd li vende ma la spedizione dagli USA è molto onerosa, poi i dazi e cazziemazzietc. grazie.

Io da diabolikdvd non ho mai pagato dazi o simili…

Visto ieri sera nel br 88. Lo ricordavo non male, e invece è proprio un buon film. Realizzato con un budget che suppongo sarà stato un decimo rispetto a “Fuga da NY”, intanto ha un ritmo formidabile, ancora oggi esemplare. Inseguimenti, scazzottate, armi da taglio e da fuoco, momenti splatter: non manca proprio nulla. E Martino, coadiuvato da un montaggio da premio, coordina tutto con grinta e convinzione. A differenza, poniamo, di un Fulci col suo “I guerrieri…”. E poi ci sono buone idee di sceneggiatura, bei dettagli scenografici (bravo Geleng!), insomma vero intrattenimento. Magari non raffinato, ma tutt’altro che scemo o rozzo. E invecchiato sorprendentemente bene. Confermo inoltre che il master hd è davvero notevole, limpido e pulitissimo. Ci fosse stato anche il buon doppiaggio italiano, sarebbe un’edizione perfetta. Comunque, ampiamente consigliato l’acquisto.

edizione italiana in arrivo Wal !
Solo per te…

Ci sono maggiori dettagli Romero sull’edizione nostrana (etichetta, extra)? ero tentato di comperare l’edizione americana in BD Code Red (regione ALL) per i succosi extra assai migliori di quelli dell’edizione inglese ma purtroppo senza lingua italiana anche il CR (come l’88)…

finora a parte Zeder, nessun Code Red ha l’audio italiano…e si che ne hanno annunciati a valanghe…

Code Red sembra l’etichetta “delle scuse” per motivare gli ingiustificati ritardi di cose annunciate da loro 18 mesi fa: su Murderock e altro, dicono che è dura uscire viste le vendite scarse dei film di genere europei in sto periodo, sui D’Amato hard esotici dicono che non trovano chi è disposto a stampare materiale “porno”… :frowning:

Notiziona: doppio dvd Mustang in uscita il 18 settembre!

Non sia mai far uscire un film in blu-ray, eh. Le nostre label sono TROPPO AVANTI…