Dopo la diatriba scaturita dal topic aperto dalla Belva intitolato 10 registi e dopo un’amorevole discussione tra me e Scerba all Appuntamento a Mano armata la domanda che ci assale è: ma quali sono i migliori, o i vostri preferiti, registi che operano attualmente?
Io e Dario abbiamo provato a darci una risposta e abbiamo scoperto avere almeno 4/5 delle preferenze in comune. Nello scegliere i nostri favoriti abbiamo provato a tener conto di alcune caratteristiche fondamentali per essere inseriti in questa lista, tra le quali la più importante è l’avere una visione di cinema, una poetica ben definita. Direi che in linea di massima non valgono i registi che hanno fatto la storia.
Dateci sotto e scanniamoci come nell’altro topic.
Io ora come ora direi, in ordine sparso.
Michael Mann
Johnnie To
Woody Allen
Clint Eastwood
Un quinto posto combattutissimo tra: Gus Van Sant, Hou Hsiao Hsien, A. Sokurov, A. Kaurismaki, Miike Takashi, Tsai Ming Liang e altri…
Ecco i miei 5 con accanto almeno un loro titolo che li fa entrare di diritto nella storia del cinema
Kim Ki Duk (Ferro 3)
Tim Burton (Big Fish)
“Beat” Takeshi Kitano (Hana-Bi… ma forse anche Sonatine)
Aki Kaurismaki (L’uomo senza passato)
Jim Jarmush (Dead Man)
poi ovviamente ce ne sono altri e in una lista più lunga includerei anche il nostro Paolo Sorrentino per [i]Le conseguenze dell’amore
[/i]P.S. ovviamente Allen, Eastwood e Mann sono già nella storia e quindi, seppur meritevolissimi, essendo in attività da troppo tempo in questa occasione ho preferito includere registi più giovani…
E’ chiaro che sarà solo il tempo a dire quali registi resteranno ( se uno faceva 'sti giochi 15 anni fa, magari spuntavano Kiarostami e Greenaway, che oggi nessuno citerebbe nonostante le ottime cose fatte in passato).
Comunque, giochiamo:
Lynch
Cronenberg
Sokurov
Van Sant
Haneke
p.s. Godard,Herzog, Allen e Eastwood li considero già storicizzati
Per me sarebbe impossibile non citare Allen perchè, pur essendo già storicizzato come dici giustamente tu, ha avuto negli ultimi anni una svolta di carriera tutt’altro che trascurabile, imponendosi nuovamente alla ribalta internazionale dopo qualche pellicola buia.
Spero di rientrare nelle regole (storicizzati, non storicizzati… mah…):
Quentin Tarantino
Perchè nessuno l’ha detto? sembra quasi diventato un nome di cui vergognarsi in certi ambienti, come gli amanti dei film di genere. diventato troppo commerciale, troppo di massa… per me c’è un velo di ipocrisia invece. Quando esce un suo film tutti sono in fibrillazione, detrattori o pseudo-tali compresi, si spendono fiumi di parole. E’ decisamente il regista più rappresentativo di quest’epoca e ancora secondo me ne ha da dire, a pacchi. Anche solo se ci facesse divertire con film cazzoni. A me frega poco comunque, io finora mi sono sempre divertito di brutto coi suoi film e sono tra quelli che mi guardo e riguardo più volentieri.
Woody Allen
Lo metto per la stessa motivazione che ha dato Milanoodia. Si potrebbe dire che il meglio di sè l’ha già dato e che ormai è un regista finito ed in pieno declino, ma basta Match Point per cambiare del tutto le carte in tavola, ancora i colpi ce li ha e ancora è un regista pienamente attuale, ed è uno che sa scrivere
Clint Eastwood.
in un certo senso la motivazione è la stessa di Woody Allen. Anche De Palma, Scorsese, Coppola, sono registi ancora attivi, ma a differenza di Clint o Woody non hanno più fatto un capolavoro assoluto nel periodo recente, questi registi sono importantissimi ma per quello che hanno fatto 20 anni fa o anche di più. Anche per Ridley Scott si potrebbe dire questo, oggi non ha più il suo stile e i film che fa sono al massimo discreti. Per quanto riguarda Spielberg vale quasi lo stesso discorso. Negli anni 70/80 ha fatto alcuni tra i miei film preferiti in assoluto, ha fatto capolavori che sono dei grandi classici della storia del cinema. Oggi pare essere diventato un regista mediocre con poche idee. Storicizzato.
Wes Anderson.
Stile unico e particolare, ancora ha fatto pochi film ma mi da l’idea di poter riservare delle belle sorprese. Deve sistemare qualcosa nel ritmo dei suoi film e poi sarebbe perfetto.
Robert Rodriguez.
All’inizio non mi convinceva troppo, mi pareva un clone di Tarantino, poi ha dimostrato più versatilità del suo maestro e più voglia di rischiare. Forse non sa scrivere come lui e qualcosa l’ha ciccato di brutto ma tutto fa brodo e ha davanti a sè ancora una carriera lunghissima, si sta staccando dal cordone ombelicale con grande classe.
Secondo voi a questo punto non sarebbe meglio fare due liste? Una cinquina coi registi viventi già storicizzati (ce ne sono un mucchio… io ad esempio avrei inserito sicuramente Wenders, Herzog e Oshima) e un’altra con quelli ancora ‘giovani’ nel senso più ampio del termine (Kitano ad esempio non lo è anagraficamente ma cinematograficamente sì)
David Lynch
David Cronenberg
Tahashi Miike
Quentin Tarantino
Il quinto nome…beh la rosa dei papabili è ampia,Coen Bros.,John Carpenter,Christopher Nolan,Robert Rodriguez,Park Chan-Wook,Guillermo Del Toro,Sam Raimi,Tim Burton.
Marchal piace molto anche a me, ma con tutti i registi che si possono infilare metterlo nei migliori cinque a mio parere non ha senso. Allora a sto punto se vogliamo mettere un regista di genere coi controcazzi mettiamo Nicholas Winding Refn, ma anche per lui è presto.
O allora un nome che non è stato fatto ma che dovrebbe essere incluso è Terrence Malick!