8 settembre 2007: "Vaffanculo Day"

E’ prevista per domani la giornata di partecipazione popolare organizzata da Beppe Grillo e denominata efficacemente -e provocatoriamente- “Vaffanculo Day”. Per l’occasione, in diversi meeting-point sparsi un po’ per tutta italia verranno raccolte le firme per proporre una legge di iniziativa popolare.
Maggiori dettagli qui:

http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf

Normalmente, pur apprezzandone la verve, mi trovo parecchio scettico e dubbioso davanti alle iniziative ed alle prese di posizione del comico genovese, che a mio avviso non sempre brillano per trasparenza… devo però dire che stavolta è difficile non trovarsi d’accordo con i tre punti della sopracitata legge, e confesso che la voglia di andare a fare una firmettina c’è, ed è anche abbastanza forte. Non servirà a un cazzo come al solito, questo è pacifico, ma tant’è… se non si prova mai niente non si arriva da nessuna parte di sicuro…

Sono comunque curioso sull’esito dell’iniziativa.

Io ci sto pensando…lavoro, e poi vado a vedere Italia-Francia a S.Siro, ma una capatina a firmare in Corso Vercelli -dove mi hanno riferito ci sarà uno dei chioschi- la potrei anche fare

Mi dispiace di essere qua e non poter votare…

Della proposta popolare di legge non condivido un punto, o meglio, lo modificherei.
Io proibirei la candidatura in caso di condanna per reati violenti, ma non per reati di illecito finanziario o comunque non commessi contro la persona fisica: in ogni caso renderei obbligatorio pubblicare un disclaimer per ogni candidato condannato, in modo che gli elettori lo sappiano preventivamente.
Quindi una lista di candidati potrebbe essere così:

Pinco Pallino
Bingo Bongo ATTENZIONE: Condannato per corruzione
Tizio Caio

Premesso che non vorrei nessuno dei due, sinceramente visto che stiamo parlando di amministrare la cosa pubblica preferirei forse un parlamentare assassino o comunque condannato per un crimine tipo lesioni etc. che un truffatore, un evasore fiscale o qualcuno che ha fatto bancarotta fraudolenta…

Beh, la cosa pubblica non è solo economia.
Io farei così perchè negli ultimi 15 anni sono accaduti fatti che mi hanno insospettito e che hanno visti protagonisti magistratura e politica.
Se uno è stato condannato è giusto che si sappia e che sia scritto: poi i partiti scelgono se candidare comunque e la gente ha la testa per decidere.

Ovviamente non stai parlando dell’Italia

A mio avviso la cosa pubblica è per la maggior parte economia. Tutto gira intorno ai soldi e alla loro amministrazione: la scuola, la sanità, la sicurezza, etc…

E a parte questo, se da un lato trovo improbabile che qualcuno condannato per rissa, omissione di soccorso, omicidio, etc. possa influenzare in qualche modo a suo vantaggio l’operato del parlamento (l’unica eccezione che può venirmi in mente è un’eventuale amnistia per i reati politici, ma converrai che è proprio un caso particolare), diverso è il discorso per chi in vita è stato un conclamato truffatore o un evasore fiscale o comunque uno che ha manovrato soldi in maniera illecita e a suo vantaggio. Fosse eletto, di soldi in mano da manovrare ne potrebbe avere anche troppi per potersi fidare tranquillamente…

Esistono anche i codici civili e penali, non certo poco importanti. D’altra parte, siamo stati governati per 50 anni da gente non condannata che ha mandato in rovina il bilancio dello stato.

Comunque l’esclusione dalla candidatura dei condannati in primo e secondo grado in attesa di giudizio definitivo, darebbe a mio avviso troppo potere alla magistratura, che, come ho detto nel post precedente, negli ultimi 15 anni non ha agito in modo del tutto limpido.
Penso che l’obbligo di disclaimer nella lista dei candidati sia sufficiente. Questa è naturalmente la mia opinione

In fin dei conti, in linea di massima, in democrazia ogni paese ha il governo che si merita.

Guarda che da regolamento è vietato parlare del signor B.

A mio avviso si son solo finalmente svegliati, negli ultimi 15 anni. O li hanno finalmente permesso di lavorare (un certo Martelli, Ministro della Giustizia). è nei 45 anni precedenti che hanno fatto poco o nulla.

Per il V-Day contro i deputati condannati 30mila in piazza a Bologna
Grillo: «I partiti non hanno capito niente»
Il comico genovese nega di pensare a una lista per le Europee: «Viviamo in una partitocrazia. Bisogna dare spazio ai cittadini»

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/08/grillo_v_day.shtml

Ieri a Torino c’era molta gente…ho fatto 3 ore e mezza di coda prima di poter firmare. Sembra ci fossero più persone di quante si aspettassero.

Aldilà della demagogia grillesca, non porrei alcun distinguo sul tipo di reato. Da un impiegato presso pubblici uffici viene pretesa la fedina penale pulita, mica vengono fatte eccezioni. Perchè ogni volta che firmo un contratto per insegnare devo specificare di non aver subìto condanne e i politici che mi rappresentano vengono esentati da tale onere? La legge non dovrebbe essere uguale per tutti?

Il V-Day di Grillo ha fortunatamente ottenuto un certo successo. Uno scossone a questa politica ci vuole, anche se ritengo si sia puntato in una direzione non prioritaria.
Meglio era raccogliere firme per ridurre i costi della politica: come prima cosa abolizione delle provincie.
Guardando l’attuale elenco delle provincie della Sardegna, ad esempio, mi viene in mente quando le studiavo alle elementari. L’elenco attuale è questo:
* Provincia di Cagliari (71 comuni) CA
* Provincia di Carbonia-Iglesias (23 comuni) CI
* Provincia del Medio Campidano (28 comuni) VS*
* Provincia di Nuoro (52 comuni) NU
* Provincia dell’Ogliastra (23 comuni) OG
* Provincia di Olbia-Tempio (26 comuni) OT
* Provincia di Oristano (88 comuni) OR
* Provincia di Sassari (66 comuni) SS

All’epoca 4 di queste non c’erano. E pantalone continua a pagare :mad:

Voglio aggiungere che, a mio avviso, approfittare del potere per istituire enti inutili e provincie con lo scopo di sistemare i compagni di partito a danno delle tasche dei cittadini è forse peggio di illeciti finanziari privati. Quanti soldi hanno sottratto all’erario, cioè a noi, in questo modo? Sono quasi tutti colpevoli o complici. (poi, siccome la spesa è esagerata, tagliano scuola e sanità)

Io ho firmato

[FLASH]http://www.youtube.com/v/h1986jyBRvo[/FLASH]

Intervista a Beppe Grillo prima del V-DAY

[FLASH]http://www.youtube.com/v/gcHNu25WK5k[/FLASH]

Apprezzabile…

E il direttore del TG2 sbraca…

http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/politica/grillo-v-day-lista/ciampi-su-grillo/ciampi-su-grillo.html

L’aspetto comico della faccenda è che pur di attaccarlo han tirato in ballo la sua legittima pretesa di essere pagato al termine di uno spettacolo tenutosi in occasione della festa dell’Unità, nonostante fosse stato un fiasco a livello di affluenza di pubblico. Magari l’avevano scambiato per un promoter, deducendone che bisognasse pagarlo a percentuale.

Poi l’attacco ai mezzi di informazione: contro di loro il prossimo V-day
Nuovo affondo di Beppe Grillo:
«Il web è democrazia. Infatti i politici non ci sono»
Intervista al canale sat Euronews: «Il nostro Valium ha chiuso il suo blog in 15 giorni. E lo psiconano? Non c’è, è un ologramma»

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/20/beppe_grillo_intervista_euronews.shtml