Aborto

Mi spiace tu ti senta doverosamente chiamato in causa, ma fare un figlio solo equivale a dargli tutto il meglio e tutto il peggio di un genitore.
E non è assolutamente un bene.
Glisso, perchè non ne ho voglia, sull’aspetto psicologico del confronto continuo con qualcun’altro.
Un po come la penso sul matrimonio.
Avere centomila relazioni non aumenterà per niente la tua conoscenza delle donne, ma averne una molto lunga si, eccome.

Così come è altresì vero, come accade in famiglie con più figli, che si dia più attenzione ad alcuni, e meno ad altri…

Glisso, perchè non ne ho voglia, sull’aspetto psicologico del confronto continuo con qualcun’altro.

Che cosa vuol dire scusa? Come se la gente che ha più di un figlio (e ne conosco parecchia dentro e fuori la mia famiglia) non si trovi lo stesso a confrontarsi con questo aspetto psicologico del confronto continuo con qualcun altro. Senza contare di chi fa continui confronti TRA i suoi stessi figli.

Un po come la penso sul matrimonio.
Avere centomila relazioni non aumenterà per niente la tua conoscenza delle donne, ma averne una molto lunga si, eccome

Secondo me invece averne una molto lunga aumenterà la conoscenza di QUELLA determinata donna, non certo DELLE donne.
Averne centomila mi conferirà maggior esperienza, seppur non approfondita, di diverse tipologie di personalità femminili.

Così come è altresì vero, come accade in famiglie con più figli, che si dia più attenzione ad alcuni, e meno ad altri…

La vita è ingiusta, meglio impararlo da piccoli.

Che cosa vuol dire scusa? Come se la gente che ha più di un figlio (e ne conosco parecchia dentro e fuori la mia famiglia) non si trovi lo stesso a confrontarsi con questo aspetto psicologico del confronto continuo con qualcun altro. Senza contare di chi fa continui confronti TRA i suoi stessi figli.

Dicevo appunto che avere qualcuno all’interno della famiglia con il quale dover scendere a patti tutti i giorni, forse ti migliora come futuro uomo, ti insegna di più.

Secondo me invece averne una molto lunga aumenterà la conoscenza di QUELLA determinata donna, non certo DELLE donne.
Averne centomila mi conferirà maggior esperienza, seppur non approfondita, di diverse tipologie di personalità femminili.

Appunto hai detto non approfondita.
Poi d’altronde l’essere umano è simile a tutti i suoi simili, uomo o donna che sia.
Conoscerne bene uno significa conoscere bene o male le debolezze umane di tutti.

io conosco due donne che hanno abortito e sono felici, piene di soldi, realizzate e probabilmente fra le persone che conducono la vita migliore che conosco.
al contrario il 99% di quelli che hanno figli sono dei cretini e fanno un vita di merda lamentandosi tutti i giorni delle notti di sonno perse, di come non riescono piu a far nulla, hanno dei fisici disastrati, delle abitazioni ridotte a letamai visto che esistono solo i figli e vita sociale assolutamente inesistente. persone davvero brutte

Indietro non si torna, i cretini (che fa rima con Ruini) son quelli che vogliono abolire la 194.

Mi lasciano abbastanza perplesso ‘sti distinguo fra anti-abortisti cretini e abortisti intelligenti. Io conosco un paio di donne che hanno abortito ed erano la quintessenza del cretinismo, imho han fatto un favore ai rispettivi non-nati (sai che palle, crescere con una madre così). Son d’accordo ovviamente sull’ottusità di quanti vorrebbero abolire la 194, fortemente voluta dal popolo. Indicano un altro referendum e vediamo i risultati, visto che son tanto sicuri di vincere.
Vorrei inoltre sottolineare come le divergenze sull’aborto non riguardino esclusivamente la contrapposizione cattolici/laici. E’ un problema che divide le coscienze a prescindere: ci sono cattolici che si dichiarano a favore e quindi vengono malvisti dalla Chiesa, e laici che hanno delle riserve in materia magari per motivi personali.

Bisogna vedere se soli e ricchi significa essere anche felici.
Per me no.
Sarei anche curioso di sapere quanti anni hanno ste due povere sfigate.
Mamma mia.

guarda che il fatto che siano sole e una tua pia illusione utile a sostenere st’immagine tristo cattolica dell’abortisata infelice che ti sei fatto
la ricchezza non c’ntra una fava. era solo per dirti che non c’è nulla nella loro vita che non vada. esattamente all’opposto del padre/madre di famiglia medio (quello/a si sfigato vero e stereotipo sociale al 100%) che vedi in giro ovunque

Resta il fatto che sono sole.
Intendo che si, pigliano cazzi, ma nessuno le sposa.
Resta il dubbio degli anni, sul quale evidentemente glissi.
La ricchezza l’hai citata tu, pertanto per una volta fai pace con il tuo cervello.
Le famiglie sfigate che vedi in giro è solo perchè frequenti posti da sfigati con persone sfigate.
Io non sono cattolico.
Chi gioca con la vita per farsi una scopata è un cretino.

sono entrambi sposate.
la radice cattolica del fatto che “uccidere una vita è semopre un reato” ce l’hai dentro e si vede a 1000 miglia in ogni cosa che dici sul tema. e ce lavrai sempre anche se ti converti all’islam.
inoltre sei anche un moralista becerotto e si vede dal tuo attacco: donna che abortisce = donna che piglia cazzi per sport = mignotta
le famiglie sfigate che vedo me le vedo introno ovunque. nel palazzo dove vivo, al alvoro e per strada. e non frequento proprio nessuno perche sono semplicemente nauseato da sta gente che costituisce la maggioranza del paese.

Concordo agente, ma ci sono anche un sacco di altri casi, non trovi?

Esempio, coppia di miei amici, stavan bene ma non avevano intenzione di avere figli, almeno per il momento. Lei prendeva la pillola, è rimasta incinta. Ha (hanno) deciso di abortire. Cretini pure loro?

Onestamente, ma qui entriamo veramente in un campo minato dove si va al di la del bene e del male e al di la della concezione cattolica della nascita, si.
Almeno per me.
Nel senso che, ripeto almeno per come la vedo io, non conosco una donna una, che non desideri alla fine un figlio, qualunque sia la sua età, è un fatto naturale che spinge la donna molto più dell’uomo ad essere motivata in tal senso.
Orbene, non capisco dove sta la differenza fra oggi o domani.
Cioè non si sta pianificando una gita in montagna o l’acquisto di una macchina nuova si sta parlando di un figlio.
Perchè non dovresti volerlo oggi ma domani o fra due anni o fra dieci si?
Credo, in tutta onestà che dietro ci sia solo solamente il fattore S.
Soldi.
Oggi non lo faccio perchè voglio godermi ancora un po la vita, fare qualche viaggetto per i cazzi miei con mio marito, farmi qualche scopata in pace, qualche cenetta a lume di candela ecc…
Domani si vedrà.
Bhè io mi piglio i momenti migliori della mia vita con i miei figli, cresco con loro, faccio quello che riesco e che loro possono permettersi di fare sin da piccini, e quando sarò grande, intendo al massimo fra dieci anni, cioè quando loro ne avranno 20-17-12, io ne avrò 48, sarò ancora credo abbastanza abile per poter fare dei viaggetti con mia moglie, godermi la vita, essere sereno.
Ma tutto questo lo farò con la consapevolezza di aver dedicato gli anni migliori della mia vita, della mia forza e del mio amore ai miei figli, non a dei capricci che l’età più avanzata certo non mi toglierà.
Sempre bene inteso che non muoia prima.
Allora la mia vita non avrà avuto alcun senso e tutti quei ricordi andranno persi come lacrime nella pioggia.

Opinione tua. Però non c’è solo il fattore “soldi” da tener conto. Ci sono anche situazioni in cui un figlio è l’ultima cosa valida, metti che la coppia sia in crisi, credi che un figlio aiuti a risolvere i problemi? Non credo proprio. Per non parlare di situazioni estreme, quando uno dei due genitori (se non entrambi) non sono proprio adatti a tirare su un figlio. O i casi in cui il problema di soldi c’è, ma grave, per cui un figlio andrebbe ad aggravare ulteriormente un equilibrio finanziario già più che precario.

E in ogni caso, la differenza tra oggi e domani c’è. Non per nulla le coppie decidono di comune accordo quando avere un figlio. C’è chi lo vuole prima, chi lo vuole dopo.

Alla fine comunque il discorso è un altro. Tu hai voluto avere figli? Benissimo, bravissimo, mi complimento. E nessuno te l’ha impedito. Non impedire agli altri di non volerne.

il problema e che la vedi in maniera molto limitata
la mia ragazza ad esempio non solo non desidera un figlio ma semplicemente schifata dall’idea della gravidanza e non la sfiora neppure lontanamente l’idea di riprodursi

Direi che questo é un bene.
Ma come sempre sarà il tempo il miglior giudice.

Se la coppia é in crisi dovevano pensarci prima di scopare senza precauzione.
Adatti a tirare su un figlio nessuno lo é, lo si diventa con dedizione e pazienza giorno dopo giorno.
La situazione finanziaria é un’altra cazzata, sono cresciuti bambini durante le guerre, durante le carestie, crescono bambini in Africa, crescono ovunque e diventano grandi.
E’ sempre un problema di soldi. se ne hai pochi li vuoi per te.
Poi il detto che i bambini nascono con la goluppetta non lo conosci?
La differenza fra oggi e domani sono d’accordo se uno non lo fa deliberatamente e non erra con lo sghizzo, ma se cmq decidi che fra tre anni vuoi un bambino, cazzo cambia ora?
Sempre come ho già detto che ti vada tutto bene e tu riesca a pianificare un figlio.
Un essere senziente.
Io non impedisco agli altri di non volerne, anzi stimo chi deliberatamente si nega la possibilità di diventare genitore, é una decisione estremamente cazzuta.
Ma chi sbaglia e fa pagare gli altri proprio non lo sopporto.
Tanto più con tutte le possibilità di sborrare tranquillo che ci sono oggi.
Dai Alma…:wink:

Cretini no, ma una certa impressione me la fanno (negativa). Insomma non avevano problemi, potevano benissimo accettare una cosa così bella come un figlio. Perchè abortire? Con tutte le persone che ricorrono alla fecondazione assistita perchè da sole non ci riescono… boh, non voglio giudicarli anche perchè non ne ho diritto. Ma non riesco a giustificare una simile scelta.

voi continuate a caricare questo evento natuarle “avere un figlio” di una supposta “bellezza” che è presente solo nella visione religiosa2 dell’evento.

l’avere un figlio per come la vedo io è un avvenimento del corpo simile a: avere un ascesso, vedersi spunatare un dente, una trombizzazione del plesso emorroidario, la crescita della barba ecc.
non ha in se stesso come evento un cazzo si “bella cosa” finche il figlio di cui si parla non e cresciuto e diventato una “bella persona”. solo in quel momento si puo parlare di bella cosa. e indipendentemente dal fattoc he potrebbe essere una brutta cosa se il figlio diventa una merda fino alla nascita non è NIENTE più che una alterazione corporea.
questo per chi non crede nelle boiate della chiesa
se magari vi entrasse in testa sta cosa e iniziaste a parlare del fatto di aver figlio spogliando il discorso da sta “bellezza” che date per scontata…

Questa è una stronzata Pappo, e lo sai bene. Il mondo è pieno di persone che desiderano avere un figlio, cazzo c’entra la religione? Partire dal presupposto che dal punto di vista fisiologico concepire sia una cosa piena di dettagli un po’ schifosi si potrebbe applicare pure al sesso o al cibo. Tu mangi solo liofilizzati perchè la vista del bolo alimentare ti dà il vomito? Ti astieni dallo scopare perchè tutto si riduce a un po’ di dentro e fuori con tanto sudore e uno schizzetto gelatinoso in una grotta umida dall’odore di baccalà andato a male? Son sicuro di no. Tutto ciò che facciamo e dà un senso alla nostra vita viene ovviamente idealizzato, l’esistenza stessa e le cose che riteniamo importanti nascono dall’idealizzazione. Sai che palle altrimenti tirare a campare.

ovvio. e quello che intendo, se voi idealizzate un atto che puo spogliato dall’idealizzazione non ha alcun peso ulteriore trispetto a quello “medico” non potete pretendere che gli altri non idealizzatori vedano il “bello” di cui parlate.
io ho citato oltre alle cose schifose la crescita della barba che tale non è.
sto soltanto dicendo che nella gravidanza non c’è nulla di bello. e non esiste in astratto alcuna “vita” da tutelare nei 9 mesi che anticipano un parto.