i giusti sono sempre soli. e la tristezza nel caso di specie sarebbe rappresentata dall’avere attorno gente che ascolta un cafone ignorabte di provincia che e convinto di fare rock quando invece se si mettesse a cantare ubriaco sotto una finsetra si meriterebbe un vaso in testa. io davvero una persona che dice che vasco non è merda 8a parte la mia ragazza) non la conosco. non una.
e poi sfatiamo sta puttanata che “il vasco di una volta spaccava ora e loffioo”. spaccava? o toffee toffe toffee??? e andata col negro la troia? cioè ma quella MERDA sarebbe roba che spaccava? anche per dire una roba come siamo solo noi è una cosa che spacca? secondo me chi dice una cosa del genere davvero e meglio che se ne vada a fare in culo e punto. e poi ancora la cafonaggine del personaggio e del pubblico si vede anche dal fatto che lo chiamano “vasco”. ma chi cazzo è tuo cugino? cioè mi citate un artista del panorama internazionale che viene chiamato per nome? tuttalpiu si dovrebbe dire rossi cosi che gia il nome (con tutto il rispetto per i rossi) tradirebbe la mediocrita nazionalpopolare di cui sto personaggio è da sempre portavoce. tossico fascista. come dicevano i cosang a ragione.
Dario Argento. Sia qui che su altri forum è pieno di gente che si riferisce al regista semplicemente come “Dario”, per non so quale stronzissimo motivo. Più giustificato il fatto di Vasco Rossi, che ha il cognome più comune d’Italia. MA se uno dice “il film di Argento” non credo che si possa equivocare, del tipo “aspetta aspetta, Dario o Ezechiele?”
:chainsaw2 DISGUSTORAM*A :chainsaw2
“Bruce” Bruce Springsteen?
Cher ?
“Eros” Eros Ramazzotti?
Mina?
i giusti sono sempre soli.
Questa però è una bellissima frase che condivido.
In questi due casi è come se praticamente fossero dei nomi d’arte (anche se nel primo caso è un diminutivo, nel secondo il nome di battesimo).
FINE OT - altrimenti splitto la discussione.
vabè siamo seri mò che c’entra lo chiamo per nome o per cognome
vasco è un nome abbastanza particolare che vien bene anche da solo
perchè si dice sempre pino daniele e mai daniele? oramai nel linguaggio comune è entrato così e amen
ciò non toglie che per una parte posso anche essere d’accordo con quello che dice pappo, o perlomeno
io credo che vasco rossi abbia saputo rappresentare molto bene i ragazzotti di provincia dei metà anni 80, lo scenario abbastanza squallido che si sono trovati davanti agli antipodi di quelli della generazione precedente che giuste o sbagliate che fossero c’avevano idee, pulsioni
poi oh
i gusti sono gusti, quel tipo di canzoni potevano piacere o meno, a me piacevano
ciò che mi sfugge è quello che è venuto dopo, e con tutta la buona volontà a cercarlo di capire mi sfugge lo stesso
io credo che anche una frase i gusti sono i gusti quando si parla di vasco rossi dovrebbe essere messa da parte. se si parla di vasco rossi i gusti non sono gusti. e se a uno gli gusta vasco rossi deve essere criticato, isolato, e possibilmente reso inoffensivo o lapidandolo o mettendolo in carcere. o tuttalpiu come con la mia ragazza gli si deve ricordare ogni giorno che e una tesat di cazzo.
Vasco è un cazzone, anche antipatico come personaggio, musicalmente con più niente da dire, che riflette benissimo il nulla generale che ci attanaglia le balle. Ciò nonostante, “Non siamo mica gli americani”, “alibi”( sorta di sequel di “fegato spappolato”) o “Jenny è pazza”, per dire qualche pezzo a caso nel mazzo sono pezzoni della madonissima.
L’unico ARTISTA che può essere chiamato solo per nome è il grande Corrado.
Aggiungo anche che non capisco la gente che scrive su internet che genere di musica ascolta scrive “VASCO” tutto majuscolo. Che cacchio è VASCO, un genere musicale? Fanculo a lui. Chiunque pensi che l’eroina sia meglio del borlengo e del gnocco fritto è solo un poser.
Ho sentito la cover…non vedo il motivo di disquisirne più di tanto, lascerà il tempo che trova. E’ priva di originalità, non ha senso. Poi a me Vasco fà cagare quindi…
il motivo di questo disquisire è che vasco è furbo e sapeva benissimo che nel bene o nel male avrebbe fatto parlare.
il risultato dopo qualche settimana dall’uscita è che la cover ha lasciato basiti tutti quelli che conoscevano la canzone dei radiohead ma probabilmente ha acchiappato tutti i fan di vasco che non la conoscevano (i più giovani).
non dimentichiamoci che la maggior parte dei giovani d’oggi, salvo qualche eccezione, sono di un’ignoranza musicale allucinante e non conoscono tantissime cose fondamentali.
tutto questo astio verso vasco comunque non lo capisco, è uno che fa musica e quello che fa piace a tantissima gente il che vuol dire che sa far bene il suo mestiere. poi a tanti non piace e va benissimo lo stesso.
Io mi ci sono dolcemente svegliato questa mattina con questa canzone alla radio :oops:
ma no dai… quando parliamo di Radiohead non stiamo certo parlando di un gruppo di nicchia, basti pensare che MTV li passa regolarmente e che quindi nel bene o nel male i gggiovani d’oggi li conoscono.
Io penso che Vasco che ha un grande fiuto commerciale, abbia preso una canzone abbastanza catchy e che si potesse adattare al suo “stile” per spillare qualche quattrino ancora ai suoi fan più oltranzisti.
Per carità a me stare a giudicare un altro perchè gli piace VAsco mentre a me (per dire) piacciono i Cathedral, non mi frega assolutamente niente.
Un appunto su questa cover lo potrei fare sul testo riadattato che come qualcuno ha sottolineato è un puro nonsense, ma poi riflettendoci la musica leggera italiana (e mi riferisco alle cover) è quasi sempre stata così: una sorta di scippo all’acqua di rose senza verve.
io credo che la massa non conosca i radiohead. e gran parte del nuovo pubblico di vasco sia “la massa”. a volte mi stupisco di certe cose che sento in giro. ad esempio i giovani, ma non teenager, musicisti di un gruppo rockabilly della mia zona, tra l’altro molto ma molto bravi, non conoscevano Jim Morrison! da prendere a legnate o no? Frequentatori di rock club, che si spacciano per rockkettari e che si confondono Guns n’ Roses e AC/DC (io testimone).
Del resto qua da noi succede anche che locali che 10/15 anni fa facevano concerti del calibro di Ramones, Skunk Anansie, Muse, Helmet, Blur, Rancid, Sugar Ray, oggi per fare il pieno devono chiamare Righeira, Alexia, Rettore, Datura (!!!) e Cristina d’Avena. Non è una cosa normale, nessuna di quelle che ho elencato.
Riapro questo vetusto thread per far giustizia al bellissimo pezzo dei Radiohead, qui in un abbinamento da brivido nel mediocre film Ils se marièrent et eurent beaucoup d’enfants:
Sì ma vuoi mettere la versione del BLASCO
:scatolificio: