Ciro, grafico pubblcitario laureato con lode, manda accidentalmente il su curriculum su un astronave aliena…
Una commedia a sfondo fantascientifico che ruota attorno alla bravura dei ragazzi di The Jackal, bravissimi nelle loro gag, ma a mio avviso non reggono il lungo metraggio.
Priello per quanto bravo manca spesso di vere doti recitative, scadendo spesso nel ridicolo. Qualche risata qua e là ma tanti, troppi, malcelati deja vu da Shaun of the Dead, Galaxy Quest e molti altri, finirà presto nel dimenticatoio.
Quello che va però menzionato oltre lo spin-off gomorristico è la presenza di un paio di caratteristi cari al cinema di genere, in primis Hal Yamanouchi che per quanto sia palesemente giapponese gli fanno fare il cinese e Roberto Zibetti, il volto più inquietante del cinema di genere anni '90 finalmente nel ruolo più adatto a lui, quello dell’alieno👽
). Zibetti poi, è formidabile. Faccia e voce , che andrebbero utilizzati al meglio, nel nostro cinema. 
Punto debole, semmai, sono proprio i Jackal medesimi. Simpatici e divertenti nelle gag brevi, non troppo convincenti nel lungometraggio cinematografico. Ad ogni modo,non meritava di sicuro l’indifferenza che il pubblico gli ha purtroppo riservato…
