Aneddotica hard: chiacchiere a ruota libera sul cinema XXX italiano d'antan

sicuramente fare hard in quel periodo doveva essere remunerativo, io che non mi sarei mai aspettato era di vedere Garinei nei porno, abituato a vederlo in ben altri film e nei varietà Rai e non credo che lo abbia fatto per soldi lui

3 Mi Piace

Beh, erano tempi grami per tanti bravi caratteristi nostrani, e anche a Garinei la possibilità di ramazzare un po’ di “soldi facili” non faceva schifo. A prescindere dal tipo di film… :smiling_face:

3 Mi Piace

Andrea potrà confermare, o smentire, ma Garinei, Andronico e Aldo Ralli, chiaramente non prendevano parte alle scene porno.

Quando gli presentavano i copioni, sicuramente non c’era scritto: e adesso Marina si scopa quello, Sonia Bennet quell’altro.

L’amante bisex, in cui il “protagonista” è Andronico, è di base una commedia. Una commedia degli equivoci.

4 Mi Piace

Secondo me venivano chiamati a girare delle scene, senza sapere in quale film sarebbero state poi inserite. La “saga” di Bianchi-Simeone comprendente 4 o 5 films vennero infatti tutti girati quasi in contemporanea.

3 Mi Piace

Aggiungo, che a quei tempi, le paghe non erano eccelse. Erano produzione scalcinate, quindi la pecunia che elargivano ad attrici e attori era scarsa.

La Frajese, stando all’aneddotica, arrivava sul set su una Fiat 500. Molti hanno fatto pochi film sicuramente anche perché poi avranno trovato qualcosa di meglio, di più stabile. Ma certamente era meglio guadagnare quel tot. e tirare avanti, piuttosto che niente. Proprio perché molti avevano problemi alle spalle (droga, marito infermo, bollette da pagare, figli, ecc.).

Chi ha visto i veri soldi sono state Cicciolina, Moana, Selen, e poi Rocco Siffredi perché ha saputo amministrare bene la sua immagine (viso e batacchio tra le gambe).

E Moana guadagnava bene anche per le relazioni, sotto coperte, con i politici.

Tornando a Mary Bottle, se avesse avut un grosso rientro economico con l’hard, avrebbe fatto almeno altri 20 hard.

4 Mi Piace

Sempre stando all’aneddotica la Marinona nostra nazionale riceveva telefonate del calibro di: “…A Marì ce stanno 200000 pe tte. Te sta bene?” E poi magari da due o tre scene ricavavano minimo cinque films.

3 Mi Piace

Questo lo disse Mario Bianchi!! Che parlava di lei, infatti, come di donna fin troppo buona e ingenua. O forse, semplicemente, ricordando anche le parole di Lo Cascio, era una donna a cui piaceva fin troppo il ca**o. Quindi, registi e produttori se ne sono approfittati. Tristezza… :open_mouth:

3 Mi Piace

Il simpatico Garinei che ebbi la fortuna di incontrare nel 2011 partì entusiasta parlando dei suoi film con Toto’, Bud Spencer, Adriano Celentano. Aveva un ottimo ricordo di Tomas Milian, iniziò a prenderla a ridere quando strinsi il discorso su Biancaneve e co. e Pierino. Sbianco’ quando citai La dottoressa di campagna e Cameriera senza malizia, iniziò a darmi prima del lei, poi del tu, a chiedermi come sapevo di quei film, se per caso fossi di Roma… Vistosamente imbarazzato mi disse di ricordarsi mooolto bene di Onorati, di essere stato fregato, insomma non avrebbe mai pensato che quelle scene sarebbero finite in un film a luce rossa.

5 Mi Piace

Garinei fece altri 2 hard, “Porno sogni super bagnati” con Gaburro, nonché “Le segrete esperienze di Luca e Fanny” . Pure in quei casi venne fregato dalla produzione? :smirk:

4 Mi Piace

Dopo aver sfondato il muro con La dottoressa di campagna e Cameriera senza malizia, mi è venuto lui incontro con “Poi ne ho fatto un altro di film anche quello… non so se sia mai uscito… che era diciamo quasi porno…”.
Uno = tre ne hanno fatti uscire.
Non so se sia mai uscito…
Quasi, eh mi raccomando, quasi.
Capisci a me!

3 Mi Piace

Di Cersosimo non s’è mai saputo niente che non fosse quello che faceva sul set. Secondo me era uno che faceva ciò che doveva fare e poi grazie e arrivederci. Francoise e Guya pare fossero già abbienti di loro.

1 Mi Piace

Da Lo Cascio non m’aspettavo niente di più che questo.
Bella com’era non credo che avesse bisogno di farlo su un set. Più che altro mi chiedo con due figli piccoli (l’ex marito tentò anche di portarglieli via) come faceva a fare quella vita, quello sì. Comunque, oh, nonostante tutto deve essere stata una buona madre visto che non l’hanno mai lasciata sola rifiutando di rilasciare dichiarazioni in merito alla carriera della genitrice.

@A_N

Tu o Grattarola avete mai provato ad avvicinare i due figli di Marina Frajese? So che sono inavvicinabili.

3 Mi Piace

Mi sa che ti sei dato la risposta da solo. “Inavvicinabili”, appunto… :grimacing:

2 Mi Piace

Cersosimo poi diventò guida turistica. Sia perché si avvicinava ai 50 anni, sia perché sicuramente era una paga più sicura, e sia per avere i contributi per la pensione.

Marina credo che riceveva anche l’assegno dal marito. Tra l’altro Paolo Frajese è diventato famoso per 2 motivi:

  1. essere l’ex marito di Marina.
  2. Il calcio dato in diretta al disturbatore Paolini, durante il mondiale 1998.

La Bennett pare fosse di Napoli, in condizioni disagiate e con prole. Françoise Perriere, sempre all’aneddotica, era anche lei molto amante del c…o, quindi lo faceva principalmente per esibizionismo e ninfomania.

Guya era quella con il marito infermo?
La Napolitano, che io trovavo stupenda, per la droga.

2 Mi Piace

No, quella era Laura Levi.

Alla mia domanda se ci fosse qualcuno che aveva notizie su di lei, Lindo scrisse che, forse, era giamaicana. Io pensavo fosse una ‘figlia della guerra’ come James Senese (afroamericano, ovviamente) Mario Musella (Cherokee niente meno). Come riportato sul saggio di Napoli e Grattarola, Massaccesi disse che aveva cinque o sei figli ‘tutti napoletani’ (tra l’altro per aver sgravato così tanto conservava comunque un fisichetto niente male).

Beh no all’epoca il ‘divo’ era lui. Allora era solo la moglie di Paolo Frajese.

1 Mi Piace

Cersosimo, prima del porno, lavorò alla Banca d’Italia. Aveva un gran bel “posto sicuro”, che lasciò. Fra “Luce rossa” e l’intervista apparsa a suo tempo su “Cine 70”,potete soddisfare la vostra curiosità a proposito di Manlio buonanima. Che potremmo definire “stallone per caso”… :sunglasses::heart:

2 Mi Piace

Me lo immagino fare il piacione con le clienti…
Chiodetti addirittura è stato vice direttore di una banca. E questo mentre faceva i porno!

5 Mi Piace

Ecco perché aveva la Mercedes…
La Mercedes bianca che si vede in certi film avevo letto che era la sua.
A me invece fa ridere la BMW incidentata che guida Erminio Bianchi Fasani in Albergo a ore.
A proposito, ma tutte le comparse del film sapevano che sarebbero finite in un porno??
Mi fanno morire come ballano, sembra che stanno facendo mobilità articolare come riscaldamento. La Colonna sonora bellissima

2 Mi Piace

Cersosimo fu il primo pornodivo italiano.
Prototipo di Rocco Siffredi.

1 Mi Piace

Beh, si tendeva a risparmiare. Comunque ci stava bene. Alto, elegante, diciamo anche bello (fu anche fotomodello). Bianchi Fasani non lo era altrettanto ma, comunque, una certa eleganza ce l’aveva. Così come Alias.

2 Mi Piace