Attori morti suicidi

Robin Williams si aggiunge al mesto elenco…

Secondo quanto emerge da questo vecchio giornale anche Pierluigi Aprà si sarebbe suicidato, a 36 anni.

Pare che anche Mirko Ellis, scomparso di recente, si sia suicidato:

Antonio Orlando

Porca troia anche Mauro Vestri:
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_settembre_04/procura-indaga-morte-vestri-attore-film-fantozzi-64f9c698-5330-11e5-b0d2-78763e7a893e.shtml

Dorian Gray, la malafemmina di Totò, si è sparata un colpo di pistola alla tempia nel 2011
a 83 anni. Certo, con uno pseudonimo simile invecchiare dev’esser stato una cosa atroce.
Curiosità: il suo nome vero era Maria Luisa Mangini, ed era la sorella di Gino Mangini.

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/trento/cronaca/2011/02/16/news/cinema-addio-a-dorian-gray-si-toglie-la-vita-la-malafemmina-di-toto-1.3911925

Memé Perlini suicida a Roma: si è gettato dalla finestra di casa

È volato giù ieri sera dal quinto piano di un palazzo all’Esquilino, in Via Principe Eugenio 32. Come Mario Monicelli e Carlo Lizzani, Memè Perlini ha scelto di uscire di scena, a nemmeno settant’anni, togliendosi la vita.
Attore, regista, artista concettuale, esponente di primo piano dell’avanguardia teatrale romana nella stagione d’oro degli anni Settanta e Ottanta, Perlini era un intellettuale eclettico, ironico, raffinato e anticonformista quando l’anticonformismo era legato alla ricerca più appassionata e genunia e i teatri off rappresentavano una realtà innovativa, vivacissima della nostra cultura

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Strano lapsus il tuo: ti riferivi all’attore Pierluigi Aprà, ma hai nominato per errore il critico cinematografico Adriano Aprà, che oggi ha 77 anni ed è vivo e vegeto.

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Gerry Sundquist si gettò sotto un treno nel 1993

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hans van tongeren si è suicidato un anno e mezzo dopo la fine delle riprese di spetters, doppiando curiosamente le sorti del protagonista: a quanto insinuato a più riprese dai media locali, pare si sia tolto la vita proprio per un’identificazione troppo stretta col ruolo interpretato nel film. poco prima di uccidersi era stato ingaggiato in un altro film dove il protagonista soffre di depressione e muore suicida. un ruolo che avrebbe chiuso il cerchio meta-biografico dato che l’attore, tra un set e l’altro, ha fatto numerose tappe in cliniche psichiatriche per una profonda forma di depressione.

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Attori no, ma Monicelli e Lizzani (quest’ultimo comunque una esperienza attoriale l’ha avuta) penso vadano purtroppo citati

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David Carradine… che un si sà bene se lo ha fatto apposta o se l’è cercata…

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remy belvaux, attore e co-regista de il cameraman & l’assassino
lee sun-kyun, il protagonista di parasite

anche se non erano strettamente attori, andrebbero citati, sulla medesima falsariga di farnsworth, lizzani e monicelli

tra le pornoattrici, kagney linn karter, mia split, august ames, olivia voltaire, kristina lisina e karen bach (vista in baise-moi)

nell’underground estremo, shivabel coeurnoir

suicidio sfatato: romy schneider, morta invero per semplice arresto cardiaco

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Ricordo anche il clamore per il suicidio della porno-attrice Savannah che non accettando il fatto di rimanere sfigurata dopo un incidente stradale, si sparò un colpo di pistola. In realtà, però, a quanto pare, fu il padre a spegnerle i supporti vitali, diverse ore dopo il tentato suicidio, in ospedale.

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Anche se attori per un solo film o poco più:

Luigi Tenco: Rimane il più grande mistero della storia della musica italiana (e non solo) e uno dei più celebri casi irrisolti a dispetto della spiegazione ufficiale. Il fratello Valentino non riconobbe mai la grafia di Luigi sulla famosa lettera e si rifiutò sempre di credere all’ipotesi del suicidio.

Dalida: Lei sì che tentò veramente il suicidio a Parigi poco dopo la morte di Tenco (fu lei a trovarlo e venne salvata solo perché se ne accorse una cameriera dell’albergo parigino in cui soggiornava: rimase ben sei giorni in coma farmacologico). Vent’anni dopo i suoi fantasmi presero il sopravvento e ci lasciò un triste giorno del 1987.

Gabriella Ferri: Intrattenitrice completa (sorprende che abbia fatto un solo film come attrice), sofferente di depressione da tanti anni, la grande artista tentò già il suicidio nel 1977 dopo la morte del padre. Caduta dal balcone della sua abitazione in provincia di Viterbo la famiglia ha sempre negato l’ipotesi del suicidio. Era comunque sotto psicofarmaci che potrebbero averle ottenebrato le volontà.

E poi:

Árpád Miklós: Porno attore gay (con qualche variazione etero) super macho di origine ungherese trovato morto in un appartamento a New York. Con buona probabilità sofferente di depressione: vicino al suo letto venne trovato un flacone di sonniferi.

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Nessuno ha citato l’indimenticabile Jean Seberg… :cry:

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Non sapevo che fosse morta suicida. :broken_heart: