Bandidos

Anno: 1968
Cast: Enrico Maria Salerno, Marco Guglielmi, Chris Huerta, Terry Jenkins, Martin Maria, Venantino Venantini.
Durata: 89 min.
Regia: Massimo Dallamano


Recensione Spaghetti Western Database

La prossima settimana in edicola per la Fabbri.

uscito oggi pe la Fabbri.
Formato video: 4/3 letterbox 2.35:1
Audio: Dual mono 2.0
Extra: Trailer e capitoli

L’hai preso?
Dalle mie parti non pare uscito… :confused:

Si si l’ho preso in edicola

Come sempre riporto la parte del libretto relativa al film: “…È l’idea della vendetta la forza che muove l’intera storia raccontata da Bandidos. Per il film che segna il suo debutto alla regia Massimo Dallamano, direttore della fotografia di Sergio Leone con il nome di Jack Dalmas, cambia pseudonimo, diventa Max Dillman e sceglie di lavorare su un antieroe tormentato dal desiderio di una vendetta apparentemente impossibile. Richard Martin è lontano anni luce dal cinismo disincantato dei personaggi di Leone. In lui il disincanto non esiste e il cinismo è soltanto un atteggiamento esteriore. L’intera sua esistenza ha un solo obiettivo: vendicarsi di un uomo che lo ha privato per sempre dell’uso delle mani e, come si scoprirà alla fine del film, ha tradito e rinnegato un antico rapporto di complicità e amicizia. Non c’è tradimento dei codici di genere e neppure una loro forzatura sostanziale nel film di Dallamano quanto, piuttosto, un lavoro sulla definizione dei personaggi che introduce interessanti elementi di novità nella struttura narrativa. Il più rilevante riguarda proprio l’antieroe, che deve convivere con due tormenti interiori: il desiderio di vendetta (già presente in molti film del genere, a partire dal Django di Corbucci) e la consapevolezza di non poterlo soddisfare in proprio. A complicare la sua vita arriva anche un personaggio come Philip Raymond o Ricky Shot, come viene chiamato per tutto il film, che finisce per deluderlo anteponendo i propri interessi personali al compito per il quale è stato addestrato. La vendetta, sembra dirci il regista, è un tormento personale e non può essere trasferita. A confermarlo c’è l’epilogo con la morte dell’antieroe che non chiude la spirale ma trasferisce il tormento della vendetta al suo giovane allievo. Quest’ultimo, infatti, quando uccide finalmente Billy, non lo fa per compiere la vendetta del suo maestro ma per vendicare il suo assassinio. Il film è uscito nella sale anche con il titolo Crepa tu… che vivo io… …Notevole è la cura con la quale Massimo Dallamano, l’ex direttore della fotografia dei primi film di Sergio Leone conduce in porto il suo primo film da regista. Le vicende che accompagnano la storia dell’ex pistolero privato dell’uso delle mani, disilluso e fondamentalmente pessimista, sono raccontate con un’alternanza intelligente e abile di piani-sequenza e riprese con grande profondità di campo. In linea con il suo passato da direttore della fotografia appare la scelta dei cromatismi delle scene, che in qualche caso si accendono di tonalità di grande suggestione. C’è un’attenzione per i dettagli che denota un approccio quasi pittorico. Il richiamo alla pittura non appare poi tanto casuale se si considera la scena nella quale un quadro famoso di Eugene Delacroix diventa l’elemento fondante di un tratto della narrazione. In linea con questa impostazione è anche il lungo duello finale con la tensione che viene arricchita dall’ambientazione quasi barocca in un magazzino in cui abbondano cianfrusaglie d’antiquariato…”

Com’è il dvd tedesco della XRated?

IL video di questo DVD è non-anamorphico. Audio solo tedesco DD 2.0. Aspetto 1,78 : 1 (non è corretto).
C’è anche un DVD tedesco di “New Entertainment World”. E’ migliore. Il video è anamorphico e ci sono tre tracks audio: tedesco DD 2.0, Inglese DD 2.0 e … si, italiano DD 2.0. Aspetto 2,00 : 1 (approx). Extras: trailer tedesco, trailer italiano, slide show, documentario (non troppo interessante). Mancano due piccoli brani, ma non sono troppo importante.
Il film è certamente fra i migliori SW non-leone, come La Resa dei Conti, Faccia a faccia, Il grande silenzio e Da Uomo a Uomo.

The Japanese DVD and the German DVD (NEW) are missing some scenes, especially the final scene. Is the fabbri-DVD uncut?

Ma sei sicuro? Qui (http://www.thrauma.it/dettaglio.php?dettaglio=dvd&id=9990) è riportato come 2.35:1 Anamorfico, con audio italiano.

Ciao Paolo, in effetti l’edizione della x rated ha solo l’audio in tedesco come indicato da simon, probabilmente quelli di thrauma si sono sbagliati perchè l’edizione a cui fanno riferimento è quella della new, ma la fotografia è quella della x rated. io ho l’edizione della new, tutto sommato buona, e presenta come detto da simon, tra gli altri l’audio in italiano 2.0, il master è buono, abbastanza nitido. Per quanto riguarda gli extra, sono presenti vari trailers, tra cui quello in italiano, una galleria fotografica e delle note esplicative in tedesco(e non un documentario) sul film e sul regista, che scorrono sullo schermo. C’è anche un video musicale di una band tedesca i " mountain boys" che fanno un pezzo esibendosi dentro una specie di saloon ricostruito, che con tutto il rispetto non so cosa centri con il film.

Grazie! La ordino immediatamente. :wink:

Accertati, comunque, che effettivamente quella in vendita sia l’edizione con l’audio in italiano. A mio modesto parere, pero’, ti converebbe richiedere l’edizione Fabbri, piu’ economica, e mi sa che il master sia il medesimo.

Dici? Seguirò il tuo consiglio, allora, sono ancora in tempo. Grazie.

Ma Dallamano non era il direttore della fotografia di “Per qualche dollaro in piu” ?

Sì, e anche di “Per un pugno di dollari”, con lo psudonimo di Jack Dalmas. :wink:

IMDb :
Release Date:15 October 1967 (Italy)
Also Known As:Crepa tu… che vivo io (Italy)

Questo film è del 67 o del 68 ???

Wheeling

Sia IMDB che la Bancadati di www.cinematografo.it (anche www.film.tv.it) lo datano 1967 a differenza dello Spaghetti Western Database che lo attribuisce all’anno seguente.

Grazie per la gentile risposta,
Lo archivio quindi fra i film del 1967 ?

  Wheeling

Per l’autorevolezza di IMDB e Cinematografo sarei orientato ad ascrivere il titolo al 1967 anche se oltre allo Spaghetti Western Database ci sono altri siti (come mymovies) che lo datano 1968(basta fare una ricerca su Google digitando il titolo del film e una delle due date per rendersene conto).

Assiemo anche film di altro genere e filmografie di attori e registi e di solito mi baso su Kataweb, che si rifà al Morandini, o almeno credo, purtroppo scarsissimo in quanto ai cosidetti “Spaghetti Western”. In questi anni mymovies è forse il sito che mi ha dato meno fiducia di tutti per la marea di imprecisioni riscontrate e riscontrabili.

Wheeling

bel film, con diversi colpi di scena e, soprattutto, lo splendido personaggio interpretato alla grande (come sempre) da enrico maria salerno
ottimo anche venantini nella parte del cattivo