Battisti di destra?

Prendo spunto dal topic su Caputo, dove purtroppo ci si è trovati delle preferenze politiche dello stesso. Ovviamente, è stato tirata fuori per l’ennesima volta la leggenda metropolitana del Battisti di destra, in particolare da John Trent. Riporto il suo posto:

Marco, trasversale un par de ciufoli…
Il fatto è che adesso si vogliono cercare interpretazioni diverse a tuti i costi perchè non può e non deve essere possibile che un grande artista (credo sia universalmente riconosciuto) come Battisti potesse essere di destra (sembra brutto, solo quelli di sinistra possono e devono essere bravi)…
Comunque ascoltati attentamente “Sì, viaggiare”: nel finale, invece di dire “Dolcemente viaggiare”, dice “Ducemente viaggiare”… Non crederai alle tue orecchie ma dice proprio così!

Alcune premesse:

  1. adoro Lucio
  2. lo adoro a prescindere delle preferenze politiche, siano esse di destra o di centro. Lo adorerei persino se fosse stato amico di Craxi (ed è tutto dire).
  3. Ho la discografia quasi completa, che negli anni si è via via integrata con provini, pezzi dal vivo, canzoni in Inglese, Spagnolo, Francese e Tedesco

A mio avviso, la teoria su “Battisti di destra” è fuori luogo come minimo. Perché al soggetto interessava poco (la politica), perché il suo era casomai un msg trasversale, e perché, alla fine della fiera, i testi li scriveva Giulio Rapetti. Lui, casomai, pare avesse finanziato qualche gruppo di destra. Lui, casomai, aveva scritto liriche considerate “ambigue” come “planando sopra un bosco di braccia tese” (ovviamente per i paranoici questo sta a significare braccia tese nel saluto fascista…).

Ok, ora palla a voi.

personalmente credo che da un punto di vista oggettivo si possa dire che battisti è stato il più grande musicista italiano contemporaneo

a me non piacciono proprio tutte le sue canzoni e i generi con cui si è cimentato, però ha realizzato delle cose eccellenti e intramontabili

quale fosse la sua idea politica sinceramente non lo so, a parte le varie leggende metropolitane che sono uscite sul suo conto

però comunque la presenza di messaggi pseudo-politici nelle sue canzoni mi pare un pò tirata per la giacchetta

anzi quello più evidente è quello che si porta caltiki nella firma da Una giornata uggiosa… dite che era dei verdi allora???

Concordo. Basta sentire quanto viene tuttora copiato…

però comunque la presenza di messaggi pseudo-politici nelle sue canzoni mi pare un pò tirata per la giacchetta

anzi quello più evidente è quello che si porta caltiki nella firma da Una giornata uggiosa… dite che era dei verdi allora???

O anti-lumbard… :slight_smile:
Eppoi comunque i testi erano di Mogol!!!

Ancora co’ 'sta pippa di Battisti fascista?
Vorrei ricordarvi che siamo nel 2006, e tutto quello che andava detto e scritto è già stato detto e scritto.

Amo molto il buon Lucio, e delle voci non me ne curo.
Il più grande musicista italiano? Io non credo, ottimo interprete semmai.

Quella di Battisti di destra è una storia vecchia quanto il cucco. Si diceva fosse di destra perchè in periodi di contestazione, lui non è mai stato politicamente impegnato. Ma anche se fosse di destra non mi interesserebbe più di tanto, la musica è musica…
Si deice che anche Ian Curtis fosse di destra, embeh?

Adoro Lucio Battisti anche se non lo ascolto spesso, ma solo in momenti di particolare malinconia o euforia, dove riesce davvero a farmi venire la pelle d’oca…

Ho sentito anche io che era di destra,era una voce che circolava. Forse avrà avuto qualche simpatia verso la destra.:confused:

Politica a parte lo reputo un grande, che purtroppo non è più tra noi.

Battisti è stato un grandissimo artista.
Non me ne frega niente se è stato di destra, di sinistra, di centro, di sguincio, trasversale, anarchico.
Non era di destra?
Benissimo.
Lo era?
Benissimo lo stesso.
Quello che mi scoccia è che se fosse stato dichiaratamente di sinistra non si sarebbe cercato di indagare a fondo e di carpire nelle sue canzoni eventuali messaggi (politici o non) subliminali (ricondurre i boschi di braccia tese de “La collina dei ciliegi” al saluto fascista è comunque indubbiamente una forzatura stupida e ridicola): si sarebbe detto che era di sinistra e amen, come lo si dice apertamente di moltissimi artisti (Fossati, Venditti etc.).
Invece poichè ci sono delle possibilità (mettiamola così) che avesse simpatie per la destra allora bisogna cercare di smontare per forza il castelletto. E’ questo che mi dà fastidio.
Spero di aver chiarito meglio il mio pensiero.
Naturalmente amo Battisti sempre e comunque e se un domani venisse fuori che era un fervido sostenitore del comunismo non cambierebbe nulla.
Amo l’artista in quanto tale per le emozioni che riesce a trasmettermi con la sua musica, al di là delle sue idee. E questo vale non solo per Battisti.
Questo è il mio ultimo post sull’argomento; se vogliamo parlare invece de “Il nostro caro angelo” o “Amarsi un po’” ne sono ben felice. :wink:

Ragazzi, scusate se nel post di Caputo ho citato il fatto che fosse considerato di destra…L’ho riportato senza fini polemici, ma come notizia che ogni tanto viene scritta o detta dai massmedia.
Io, che sono un folle battistiano (per Drugo: è stato in assoluto il più grande cantautore italiano!! :slight_smile: ), e che come sapere ho partecipato anche al suo funerale, detesto queste etichette politiche, affibbiate a qualsiasi artista.
Su Lucio non posso far altro che concordare con quanto correttamente ha scritto Almayer: tra battistiani ci si capisce.
A Lucio, fondamentalmente, la politica non interessava e durante la mitica trasmissione di Arbore ebbe modo di dire che lui era un artista disimpegnato, al quale interessava produrre emozioni attraverso la musica, punto e basta. Di fronte alle domande incalzanti di un giovanotto presente alla trasmissione disse: “Che tte frega se le mie canzoni parlano d’amore e non di politica? ti emozionano? si? e allora io sono soddisfatto!” (più o meno, lui lo disse in un modo molto simpatico, qual era). In effetti, al limite, le accuse di destrismo, dovrebbero esser indirizzate ai testi di Mogol…famosa quella che dice: “Le discese ardite e le risalite”…
Vabbuò, gettiamo via questi retaggi (a tutti i suoi retaggi indifferente, sorretto da un anelito d’amore, di vero amore… :slight_smile: ) e ascoltiamo le grandissime canzoni di Lucio. Quando ascolto lui, mi riconcilio con il mondo.

Notoriamente, secondo molti, la Destra non è in grado di produrre “intellettuali” o artisti. Cosa assolutamente non veritiera.
PArlando di Lucio: sul mulo si trovano un sacco di inediti, interessantissimi quelli cantati in inglese, francese, tedesco…
Ancora tu in inglese: baby it’s you. E’ ancora più bella della versione italiana…Scaricatele, e chi non ama Battisti capirà molte cose!

Una curiosità, visto che siete molto informati. Ma voi, negli anni '70, leggevate i cosiddetti giornali e mensili di sinistra? Mi riferisco a quello che scivevano ALLORA su Battisti, non a quello che scrivono OGGI, cioè venti-trenta anni dopo. Io quei giornali li leggevo, perché a casa mia li comperavano. E posso dirvi che Battisti era pesantemente attaccato perché accusato di cantare canzoni reazionarie. Con Battisti ce l’aveva in particolar modo il movimento femminista, che vedeva in lui un modello di maschilismo da combattere, e che sulle pagine della storica rivista “Noi donne” lo attaccava spesso e volentieri, e non certo in punta di penna. Indipendentemente da quali fossero le reali e personali idee politiche di Battisti.
Questa, miei cari, è STORIA.

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Ero un bambino in quegli anni figuriamoci poi se leggevo giornali o pubblicazioni di Sinistra… al limite leggevo Topolino. :slight_smile:
Certo, la stampa schierata a sinistra ne ha dette di ogni: ma anche oggi, se leggi certi giornali, trovi notizie infamanti. Io le considero spazzatura. Io mi rifaccio a quello che ha sempre dichiarato Lucio. A casa ho dei testi che parlano anche di questa storia, quando avrò tempo posterò ciò che viene detto.

io un pò li leggevo, un pò me li sono tenuti e letti successivamente quando ero un pò più grandicello

su battisti sinceramente non ricordo, ma non faccio assolutamente fatica a crederci, d’altra parte ricordo nitidamente che venivano contestati anche cantanti come bennato, all’epoca sulla cresta dell’onda, perchè non erano ‘abbastanza’ schierati

però va anche detto che tutto deve pur essere ricontestualizzato a quel momento… io posseggo delle riviste che a rileggerle oggi sono veramente agghiaccianti, ragazzi di prima e seconda media organizzati in collettivi politici, la politica che dominava e inquadrava qualsiasi attività già da tenera età… una roba agghiacciante e allo stesso tempo incredibilmente intrigante

piuttosto in termini generali mi viene da fare un’altra considerazione; che negli anni '70 l’italia ha vissuto un periodo artistico strepitoso nelle tantissime forme dell’arte, dal cinema alla musica, dai fumetti al design, e che le sue vicende interne l’hanno proiettata al centro del mondo… ma di questo all’epoca non se ne è accorto o non ne ha dato peso nessuno, e oggi giusto qualcuno in più, ma mica tanti però…

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Giustissimo, il problema è che tante cazzate simili si ritrovano ancora sulla carta stampata, oppure nelle dichiarazioni di molti invasati, ahimé.
Sugli anni '70: è stato un periodo di grandissimo fervore, un periodo d’oro, davvero…Spesso mi capita di parlare con mio padre o i miei zii, che all’epoca erano poco più che ventenni: nonostante dicano sempre che si faceva la fame, che si girava con la benzina razionata, ne parlano con enorme rimpianto. Io nei 70 ero un ragazzino, e non ricordo tutto, quello che mi lega a quegli anni è quello che accennavi tu: l’arte, il cinema, la musica…

Battisti era attaccato dalle femministe targate Pci, al pari di altri cantanti dell’epoca, perché le sue composizioni erano ritenute - ohibò - ferocemente maschiliste.

Sergio Caputo, non è un segreto (i libri, bisogna leggere i libri…), è stato negli '70, a Roma, attivista della mitica federazione del Fronte della Gioventù di via Sommacampagna (i romani, e non solo, sanno di cosa parlo).

Scusa, io che ho scritto?

siamo alle solite …l’italiano medio malamente educato all’antifascismo a prescindere nn digeriva e nn digerisce il fatto che un grande come battisti potesse avere questo “difetto” …bene ,al di là del fatto che la verità politica sul compianto lucio probabilmente nn si saprà mai ,la mia opinione sulla questione è la seguente…

a noi battisti e caputo a voi guccini e de gregori

per quanto riguarda caputo confermo con certezza le parole del grattarola,negli anni '70 a roma nelle scuole rosse(il 90% quindi) sapevo di gente massacrata solo xchè stava ascoltando il sergione…

lascia che la massa continui a pensarla così…noi siamo lo stupendo vivere in un mondo di zombi

Dai ragazzi… non degeneriamo… niente off-topic per cortesia.

perdonami slog…certe volte nn me controllo,scusa:prayer::prayer:…però in un attimo ho preso 3 tacche e so passato sborone ,grazie :smt025