http://it.wikipedia.org/wiki/Better_Call_Saul
dai che ormai ci siamo, 8 febbraio per lo spin-off di Breaking Bad firmato anche in questo caso da Vince Gilligan e AMC
http://it.wikipedia.org/wiki/Better_Call_Saul
dai che ormai ci siamo, 8 febbraio per lo spin-off di Breaking Bad firmato anche in questo caso da Vince Gilligan e AMC
tutto sommato la prima stagione abbastanza deludente
ci sono state alcune puntate piacevoli ma per me ha prevalso la noia e nel complesso l’operazione si è rivelata abbastanza prevedibile
rimane una serie ben realizzata che merita di essere vista ma si spera vivamente che nella prossima stagione cambi passo
La sto guardando e mi piace, sarà per l’effetto nostalgia, sarà per gli approfondimenti sui vari personaggi.
Nell’episodio 5 che ho visto ieri, c’è un tema che non mi tornava nuovo, quando Saul è nell’ospizio. Ho scoperto che è il tema dal film Il Terzo Uomo di Welles, The Harry Lime Theme, ma non nella sua originale versione, bensì in quella di Malcolm Lockyer And His Concert Orchestra:
Ora, non appena l’ho ascoltata avrei giurato che fosse Rustichelli da Signore e Signori:
Finito di vedere, a me è piaciuta, come dicevo prima c’è molto effetto nostalgia, combinato alla curiosità sulle origini dei vari personaggi. Promossa, attendo il seguito.
stagione 2 il 15 febbraio
ricominciata seguendo il solco della stagione 1 purtroppo, molto noiosa ed effetto deja vu continuo… gli do qualche puntata e poi la mollo
Sinceramente anche io mi aspettavo qualcosa di spettacolare. Anche perché Bob Odenkirk non mi dispiace affatto. Ed ha fatto un gran figurone in BB. Qui il ritmo è molto lento e i personaggi vanno a perdersi in sciatterie. Saul stesso non ha quella scorza che lo rendeva irresistibile come avvocato di Walter White. Viste tutte e due le season. Ma le aspettative calano sempre più. Attendo comunque la terza per vedere dove andranno a parare. Dicono figurerà anche Gas Fring nel cast.
Dopo essermi bevuto Breaking Bad con entusiasmo ho iniziato questa a cazzo durissimo, già amando il personaggio di Saul alla follia dalla precedente serie Tv.
Storia interessantissima, tristissima si pensi ai rapporti con quell esaurito del fratello, molto intensa e cinica e bastarda. Saul è l’eroe romantico per antonomasia, quello che soffre e ne passa di tutti i colori ma che non smette mai di combattere, ispirazione per tutti quelli che ancora stanno aspettando di farcela.
Bob Odenkirk riesce a farmi ridere gia solo guardandolo in faccia, la voce originale è qualcosa di stupendo, espressività ai massimi e grande presenza scenica.
Apprezzo molto anche i preamboli sui persoaggi di Mike (Jonathan Banks) , Gustavo Fring (Giancarlo Esposito!!!) e il grandissimo Hector Salamanca (Mark Margolis).
Finito stamattina h 5 la 10.ma della 3 stagione. Non vedo l ora arrivi la IV.
Oggi ho peraltro scoperto (Fulmine a ciel sereno) che Michael McKean (Il Fratello Chuck) 30 anni fa girò da protagonista “Corto Circuito 2”
Spezzo una lancia a favore del doppiaggio nostrano e sfato il mito del “Il doppiaggio originale è inarrivabile”.
Dopo avere visto tutta la serie in lingua originale la sto rivedendo in italiano e la ho quasi finita e devo dire che sono piacevolmente sorpreso.
Jimmy viene doppiato da Pasquale Anselmo , doppiatore di 4 a caso : Jason Statham, John Turturro, Philip Seymour Hoffman e Nicolas Cage.
Quinta stagione dal 23 Febbraio
https://www.longtake.it/news/better-call-saul-annunciata-la-release-date-della-stagione-5
curioso che qua se ne parli poco e con scarso entusiasmo. l’ho sempre snobbata perché lui in BB mi steccava e non lo sopportavo neanche dipinto, cosa che mi ha sempre tenuto lontano dal vararla. l’ho intrapresa solo ora dopo un non breve periodo in cui da ogni parte chiunque mi faceva pressione esortandomi al recupero. e devo ringraziarli tutti per l’insistenza. sono per adesso a soli 4 episodi ma mi sta piacendo un totale, sia per il taglio estetico e l’umore contemplativo che magnetizza a ogni scena, mantenuto anche nei passaggi dal clima più teso e avverso, che narrativo. lui davvero superiore, sia come sfaccettatissima caratterizzazione del personaggio (il cesello di scrittura è da inchino) che come sua incarnazione-interpretazione. ma anche i characters satellitari son tanta roba (nacho e mijo, PAURA!). l’imprevedibilità situazionale lascia sempre spiazzati. fotonica la truffa del rolex. un trip gli intros interruptus (allo stesso modo è impostata anche la scena finale di ogni ep). credo che l’errore più grosso che si possa fare sia effettivamente approcciarla credendola pari a BB ma effettivamente i parallelismi non mancano e la mano di vince gilligan si sente tantissimo, dall’assetto fotografico e visuocompositivo su fino al mare di guai a domino che non si fermano un attimo. appro di BB, i personaggi che ne derivano (finora ho riconosciuto solo mike) sembrano tutt’altro rispetto a BB, li percepisco come personaggi altri finiti in una dimensione parallela. altra cosa strana e buffa è che pur avendo dei momenti ad alto potenziale comico non si riesce mai davvero a riderne; sono talmente amalgamati al tragico che la risata nel salire si congela sempre in bocca senza esplodere mai.
forse per adesso unico no è il 4° ep (quello che finisce col salvataggio-truffa dell’operaio, scena comunque bomba), che mi è parso per tre quarti buoni un filler fatto e finito che dai e ridai gira a vuoto. per il resto presobenismo alle stelle e dita incrociate che la qualità si mantenga così elevata per tutte e 6 le stagioni.
Mi dispiace deluderti, ma la qualità va solo a migliorare.
e di cosa dovrei restare deluso??
boh grosso così, proprio non capisco le bocche storte a riguardo come neanche la poca considerazione che ha raccolto da queste parti il prodotto. finita la S02 e per me è sempre più spaziale con picchi di livello davvero ultraterreni. posso capire chi si è spinto a dire che fa marameo anche a breaking bad. ci sono stati passaggi di una bellezza a prova di vocabolario che ho autisticamente rivisto anche 5-6 volte prima di andare avanti. il piano sequenza del controllo doganale dei tir è da obelisco in oro massiccio! i confronti paurosi tra kim e chuck, nacho e mike, il malore in copisteria di chuck e la rappresentazione da metanfetamina del suo ricovero, come si fa a non rilasciare serotonina a fiumi?? ma poi un personaggio sfaccettatissimo come jimmy che è la personificazione della strada lastricata di buoni propositi che conduce all’inferno (e viceversa anche!) come può non prendere al lazo per sempre? (ma anche mike monoliticissimo scherza un accidenti, anzi si può dire che lo si segue quasi più per lui: carisma a tonnellate a ogni inquadratura!!). e il cliffhangerone della confessione registrata che prelude a una bella slavina di diarrea: meraviglia, non c’è niente da fare. ah, e ho anche trovato un passaggio che m’ha fatto cappottare dal ridere (e che mi fa spaccare solo a rievocarlo): saul che vede mike pesto e intona ridacchiando la main theme di rocky!!
io posso solo tuffarmi nella S03 come zio paperone nel mare di denari del suo deposito.
Presente.
Qualitativamente ed emozionalmente superiore alla serie matrice che però è più d’impatto, più pop; BCS ti entra dentro a poco a poco e non ne esce più, ti ritrovi a far parte di quel mondo e l’incredulità è sospesa, appesa e mai più ripresa.
In “Breaking Bad” (che comunque ho adorato) a volte sentivo forte l’intervento degli sceneggiatori che aggiustavano, complicavano, rompevano, riaggiustavano.
Qua invece i personaggi sembrano davvero in balìa degli eventi che appaiono naturali – per quanto folli possano essere – sia nella prevedibilità che nell’imprevidibilità.
Per me è stato un gran bel viaggio durato 7 anni, visto che ho seguito la serie in tempo reale, soffrendo a volte le lunghe pause perché davvero interrompevano il flusso situazional-emozionale.
Ho intenzione di riguardarla a breve tutta d’un fiato.
una vera ingiustizia che a certi interventi si possa mettere un solo cuore.
altra cosa davvero superiore è l’impostazione compositiva scandita al 90% del girato per campi lunghi, che oltre a creare una fruizione d’insieme introspettiva e ipnotica e una narrazione quasi sospesa permettono di evidenziare scenografia e fotografia al massimo delle possibilità espressive.
Serie che sta li in un angolino a dire “e guardami, cazzo!” da tempo immemore, ma che per i miei noti limiti di tempo e voglia (6 stagioni mecojoni..) non ho mai preso in mano.
Capisco che andrebbe fatto, si
Una sola domanda: a quanto ho capito si incrocia solo di striscio con Rompendo Male, e i personaggi ripresi dalla serie madre sono pochi e appaiono sporadicamente, corretto?
fidati vanno via che non t’accorgi. a me ne restano 4 e già vorrei che fossero il triplo.
corretto. si tratta di mike, hector salamanca e gus fring. diciamo che se li ricordi bene vale doppio (a me è successa una stranissima cosa, sono andato a rivedermi il ruolo e la funzione di mike in BB e non ricordavo un accidente - lo ricordavo bene come figura ma come variabile narrativa l’avevo rimosso. manco ricordavo che fosse il braccio destro di gus. stessa cosa salamanca), se no è ugualmente godibilissima. la serie è anche costellata di eastern eggs che riguardano personaggi minori di BB (parliamo di ruoli brevi camei o comparsate che davvero se non l’hai finita l’altroieri non puoi ricordare) per cui affinché ti si accenda la fiammella devi davvero avere la memoria di una mandria di elefanti e ricordarla come l’avemaria. e anche in tal caso, se proprio non ne cogli neanche uno, pippe. la serie è enormemente strabella e scorrevole pari.
non so in che rapporti sei col doppiaggio, ma por favor non fare la maccheronata di bruciarti gli attori e i dialoghi in originale vedendola in italiano, ti perdi metà dell’orgasmo.